Tu sei qui: CronacaBomba all'agenzia infortunistica, tre arresti
Inserito da (admin), giovedì 31 gennaio 2008 00:00:00
Potrebbero essere responsabili di tutti gli attentati dinamitardi avvenuti in città. Quello di martedì notte, però, è stato loro fatale. Una pattuglia in servizio di controllo nella zona li ha visti mentre posizionavano un grosso pacco bomba davanti allo studio tecnico "Infortunistica Della Brenda srl", in Corso Mazzini, ed hanno allertato i colleghi. Agli agenti della Squadra Mobile di Salerno (diretti dai vicequestori Soriente ed Amodio) ed agli uomini del Commissariato di Cava (diretti dal vicequestore Caserta) è bastato poco per rintracciare l'auto e la moto a bordo della quale viaggiavano i tre responsabili dell'attentato. Nel frattempo la bomba è esplosa, distruggendo tutto.
È iniziato un lungo e rocambolesco inseguimento sulla Statale 18, poi la Polizia è riuscita a bloccare i tre ragazzi. Si tratta di Guglielmo Mandiello di 22 anni, di Vincenzo Carbone di 18 anni e di un minore, R.M.C. di 17 anni, tutti con precedenti penali per reati contro il patrimonio e tutti di Nocera Inferiore. L'accusa per loro è di detenzione e porto in luogo pubblico di esplosivi e danneggiamento aggravato. Subito dopo l'arresto sono state perquisite anche le loro abitazioni. È stato così che, nel garage di casa di Mandiello, gli agenti hanno sequestrato un grosso manufatto esplosivo, capace, secondo gli accertamenti della Scientifica, di distruggere un altro locale commerciale. Possibile, secondo gli inquirenti, che i tre stessero preparando un altro attentato.
Stando alla ricostruzione fatta dagli agenti della Mobile, i tre sono arrivati nei pressi dello studio a bordo di un'auto e di uno scooter. Precisamente, due sono su una Fiat Punto, l'altro alla guida di un ciclomotore Piaggio Liberty. I tre si fermano davanti allo studio tecnico "Infortunistica Della Brenda srl", con inaspettata tranquillità posizionano un grosso involucro di colore marrone e si allontano imboccando via XXV Luglio. Uno dei due che è in macchina sale sul motorino. Pochi istanti e c'è la deflagrazione: la serranda del magazzino resta danneggiata, così come la vetrata ed i vetri delle finestre del condominio, danni anche alle auto parcheggiate.
Nell'aria c'è ancora il fumo dell'esplosivo quando gli agenti della Squadra Mobile, insieme agli agenti del Commissariato, iniziano la caccia all'uomo. Inseguono il motorino Piaggio con a bordo il minorenne ed il suo complice, che ha materialmente collocato l'ordigno. I due vengono raggiunti: il maggiorenne viene subito arrestato, il più giovane riesce ad allontanarsi a piedi, rifugiandosi in una zona con fitta vegetazione. I poliziotti non si danno per vinti e, grazie ad una capillare ed oculata "cinturazione" della zona, riescono a bloccare la Fiat Punto con a bordo l'altro maggiorenne e ad intercettare il più giovane dei tre.
Poi il ritrovamento di una bomba, con 2.130 grammi di polvere pirica ad alto potenziale. Secondo gli uomini della Scientifica, un ordigno capace di distruggere un intero locale commerciale. In mattinata i due maggiorenni sono stati trasferiti al carcere di Fuorni, il 17enne presso un Centro Prima Accoglienza. Ma non è finita. La Polizia giudiziaria e la Procura di Salerno sono ora al lavoro per scoprire il movente che ha mosso i tre presunti attentatori e, soprattutto, per cercare di scoprire se ci sono collegamenti con altri episodi registratisi in città. Gli inquirenti, inoltre, intendono scoprire se i tre hanno agito da soli. Le prime risposte dovranno darle, se intendono parlare, i tre giovani, che nelle prossime ore saranno interrogati dal magistrato.
Fonte: Il Portico
rank: 10356107
Nella giornata di ieri, la sala operativa della Guardia Costiera di Agropoli riceveva una chiamata di emergenza via radio da parte di una imbarcazione a vela con bandiera straniera, la quale si trovava incagliata sul fondale roccioso in località San Francesco, litorale di Agropoli. Accertata la situazione...
Un drammatico episodio si è verificato presso la casa circondariale di Fuorni (Salerno), dove un detenuto ha tentato di togliersi la vita impiccandosi. Provvidenziale è stato l'intervento di un altro detenuto, F.D., che con prontezza è riuscito a evitare la tragedia salvando il compagno di cella. A dare...
Attimi di grande paura nel pomeriggio sull'autostrada A16, a circa 3 km dall'uscita di Avellino Ovest, dove un autobus carico di passeggeri ha preso fuoco mentre era in marcia. L'incendio, che ha avvolto rapidamente il mezzo, ha costretto l'autista a una manovra d'emergenza. Con grande sangue freddo,...
Da diverse settimane, un grosso semiasse di camion, arrugginito e deformato dal tempo e dalla salsedine, giace sul lungomare di Maiori, nella zona pedonale accanto alla ringhiera panoramica. L'oggetto, probabilmente riportato in superficie da una recente mareggiata dopo anni trascorsi sui fondali marini,...