Trasferiti in Procura i risultati dei lavori della Commissione comunale d'inchiesta: si arricchisce di un nuovo capitolo la vicenda sul caso di presunta falsificazione dei progetti relativi alla realizzazione di 9 box auto in via Sala. Alla fine della scorsa settimana, su incarico del pm Angelo Frattini (titolare dell'inchiesta avviata dalla Procura di Salerno sulla segnalazione giunta dal Comune di manomissione delle tavole progettuali custodite negli uffici di Palazzo di Città), gli agenti della Polizia Municipale avevano acquisito copia degli atti prodotti dalla Commissione comunale d'inchiesta, nominata dal sindaco Alfredo Messina e composta dal vicesindaco Pasquale Santoriello, dal city manager Enrico Violante, dall'ingegnere capo Luca Caselli e dal dirigente del Settore Legale, Maurizio Avagliano. Stando alle prime indiscrezioni, si sarebbe trattato di un sostanzioso incartamento, contenente copia dei verbali delle sedute ed il resoconto delle audizioni. La richiesta del magistrato è stata spiegata dalla Giunta e dagli stessi membri della Commissione come una procedura di routine. Nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia Municipale hanno acquisito anche gli esiti dei lavori in Commissione, che restano coperti da segreto istruttorio. Al momento, ci sono solo voci, non ufficializzate, che indicherebbero un unico, presunto colpevole.