41 giovani identificati e 16 multati per non aver obliterato il biglietto, un minorenne diffidato per aver tentato, a bordo del suo motorino, di inseguire un pullman ed aizzare così i suoi complici, già all'interno dell'autobus. Sono i primi risultati dell'operazione antibullismo iniziata sabato scorso, alle 20.30, con un tour speciale del sindaco Luigi Gravagnuolo e dell'assessore alla Sicurezza, Alfonso Senatore, viaggiatori a sorpresa di alcune corse per testimoniare la loro vicinanza ai cittadini dopo i numerosi episodi di teppismo denunciati nei mesi scorsi. Frequenti le segnalazioni da parte dei viaggiatori (in particolare quelli delle corse serali di Santa Lucia, Sant'Anna e Pregiato) che subiscono insulti dai ragazzetti, che specie il sabato sera si lasciano andare a veri e propri atti di teppismo. Dai finestrini non lesinano ingiurie a nessuno. E neanche sputi. Alle ragazze, in particolare, rivolgono epiteti pesantissimi.

Una situazione che si era fatta intollerabile e che ha spinto gli amministratori a correre ai ripari. L'assessore alla Sicurezza, Alfonso Senatore, di concerto con il comandante della Polizia Municipale, Filippo Meluso, ha messo a punto un piano antibullismo. L'Amministrazione comunale, attenta al fenomeno della prepotenza giovanile per prevenire gravi epiloghi, sta attuando la strategia della tolleranza zero. Così sabato sera alcuni agenti in borghese si sono finti passeggeri ed hanno identificato 41 giovani, i cui genitori saranno chiamati al Comando di Polizia Municipale per notificare gli atti di cui si sono resi responsabili.

E non basta. 16 contravvenzionati perché sprovvisti di biglietto. Nel corso dell'operazione è stato acciuffato un giovane che a bordo del motorino inseguiva l'autobus di linea e durante le diverse fermate aizzava con urla ed insulti i compagni a bordo del pullman. Fermato, il giovane è stato diffidato; se gli episodi di prepotenza dovessero ripetersi, scatterà la denuncia. Il motorino sui cui viaggiava senza casco è stato posto sotto sequestro giudiziario. «Siamo soddisfatti dei risultati raggiunti, che non si limitano alle multe elevate - ha commentato l'assessore alla Sicurezza ed alla Viabilità, Alfonso Senatore - Con questa iniziativa abbiamo voluto lanciare un segnale chiaro alla cittadinanza di partecipazione e vicinanza». Molti genitori si sono recati al Comune per ringraziare il primo cittadino, dicendosi all'oscuro dei comportamenti dei loro figli. Domenica sera il sindaco ha fatto un successivo tour: dopo il blitz, tutto è filato liscio.