Ieri, durante la Messa celebrata da don Maurizio Patriciello nella parrocchia dei Santi Apostoli di Caivano, un uomo già noto alle forze dell'ordine, un 75 anni, si è avvicinato all'altare durante la Comunione e ha consegnato al sacerdote un plico contenente un proiettile calibro 9x21, ritenuto collegato a una recente sparatoria in zona.

L'uomo è stato subito fermato dalla scorta del sacerdote e dai carabinieri presenti, e condotto in caserma per accertamenti.

A suo carico è scattata l'accusa di atti persecutori aggravati dal metodo mafioso ai danni di don Patriciello. Il Viminale ha deciso di rafforzare le misure di protezione del sacerdote.

Secondo quanto emerso, il 75enne avrebbe avuto in passato problemi psichiatrici.

L'episodio ha suscitato forte indignazione, anche da parte della premier Giorgia Meloni, che ha commentato: "Inaccettabile quanto accaduto a Caivano. Un gesto vigliacco e criminale, compiuto nel luogo e nel momento più sacro, che non intimidirà chi, come don Patriciello, rappresenta coraggio e dedizione a favore della comunità e della legalità. Al fianco di don Patriciello e di tutti coloro che non si piegano alla criminalità. Lo Stato è con voi, e non faremo mai un passo indietro."

Foto: Fb Giorgia Meloni