Ultimo aggiornamento 1 ora fa S. Irene vergine

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaCamorra e riciclaggio, sequestri da 3 milioni di euro a Salerno: nel mirino anche uno chalet sul lungomare

Cronaca

Salerno, camorra, sequestro, carabinieri, finanzieri, cronaca

Camorra e riciclaggio, sequestri da 3 milioni di euro a Salerno: nel mirino anche uno chalet sul lungomare

Nella mattinata odierna, i finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un provvedimento emesso dal Tribunale di Salerno - Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di questa Procura con cui è stato disposto il sequestro, ai sensi del codice antimafia (decreto legislativo 159/2011), di partecipazioni societarie e unità immobiliari per un ammontare complessivo stimato in tre milioni di euro, nei confronti di un soggetto già condannato per reati di associazione mafiosa, estorsione, rapina, porto abusivo e detenzione di armi nonché reati in materia di stupefacenti.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 4 febbraio 2025 10:34:13

Nella mattinata odierna, i finanzieri del Comando Provinciale di Salerno hanno eseguito un provvedimento emesso dal Tribunale di Salerno - Sezione Misure di Prevenzione, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di questa Procura con cui è stato disposto il sequestro, ai sensi del codice antimafia (decreto legislativo 159/2011), di partecipazioni societarie e unità immobiliari per un ammontare complessivo stimato in tre milioni di euro, nei confronti di un soggetto già condannato per reati di associazione mafiosa, estorsione, rapina, porto abusivo e detenzione di armi nonché reati in materia di stupefacenti.

In particolare, tali attività costituisce la sintesi patrimoniale di pregresse indagini, eseguite dal G.I.C.O. del Nucleo di polizia economico-finanziaria della Guardia di Salerno, nel cui ambito il 16 dicembre 2022 erano stati disposti gli arresti domiciliari a carico dell'imputato e l'interdizione per 12 mesi dall'esercizio di attività imprenditoriali nei confronti di un classe 66, entrambi indagati per trasferimento fraudolento di valori e, attualmente, imputati per tali fatti.

In tale contesto, si era proceduto al sequestro, tra l'altro, di tre mini-appartamenti, la cui disponibilità veniva giustificata da simulati contratti di comodato d'uso, del valore complessivo di circa 700.000 mila euro, facenti parte di un complesso immobiliare sito in una zona di pregio di Salerno.

Parallelamente, in ossequio al principio del cosiddetto doppio binario, ovvero all'applicazione congiunta di provvedimenti cautelari previsti in ambito penale e di prevenzione, tenuto conto della pericolosità qualificata ascrivibile all'indagato, in ragione della sua storia criminale e dell'accertata appartenenza all'omonimo clan camorristico, si è proceduto a richiedere e ad ottenere il sequestro di prevenzione, oltre che dei beni già oggetto di procedimento penale, di ulteriori cespiti riferiti a condotte di intestazione fittizia più risalenti nel tempo e pertanto estinte per prescrizione. In particolare, si tratta di quote di due ulteriore società titolari di immobili e complessi aziendali, di cui una, la 2G s.r.l., proprietaria della struttura chalet/bar/pizzeria, sita sul lungomare di Salerno, allo stato, concessa in affitto ad una società terza estranea alle odierne vicende giudiziarie.

Complessivamente, sono stati sottoposti a sequestro partecipazioni societarie, nella misura del 50%, di tre società di capitali e, nella stessa misura, altrettanti complessi aziendali, nonché cinque unità immobiliari di cui 2 per una quota pari alla metà del loro valore complessivo.

Si rappresenta che il menzionato provvedimento è stato disposto in via anticipata, in attesa del contraddittorio che avrà luogo dinanzi al Tribunale di Salerno Sezione per l'applicazione delle Misure di Prevenzione nel procedimento di prevenzione, volto alla verifica della sussistenza dei presupposti per la confisca dei beni.

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 107013105

Cronaca

Cronaca

Ancora fiamme in Costiera Amalfitana: dopo Tramonti brucia anche Maiori

Ancora fiamme in Costiera Amalfitana. Dopo l'incendio di oggi pomeriggio a Tramonti, nella frazione di Capitignano, un secondo rogo si è sviluppato anche a Maiori, nella zona di San Vito-Timbone. Le fiamme, sospinte dal forte vento in quota, si stanno estendendo rapidamente. Sul posto sono già intervenuti...

Cronaca

Incendio a Tramonti, fiamme in località Croce dell’Arco

Oggi, 18 settembre , nel tardo pomeriggio, un incendio si è sviluppato in località Croce dell'Arco, frazione Capitignano di Tramonti. Le fiamme, alimentate dal vento, hanno interessato un'area boscata in quota, propagandosi rapidamente lungo il versante collinare. Sul posto sono intervenuti i volontari...

Cronaca

Ravello, danneggiate due auto della Polizia Locale: indagini in corso

Sdegno a Ravello per un episodio avvenuto nella notte scorsa in via Gioacchino D'Anna, dove ignoti hanno danneggiato due auto in dotazione al Comando Unico di Polizia Locale Tramonti-Ravello. Le vetture, una Citroën e una Panda con livrea istituzionale, erano regolarmente parcheggiate quando, secondo...

Cronaca

Vietri sul Mare, rubati calici sacri e offerte votive dalla Chiesa di San Giovanni Battista

Vergogna a Vietri sul Mare, dove ignoti hanno messo a segno un furto che ha profondamente scosso la comunità parrocchiale. Dalla chiesa sono stati sottratti due calici utilizzati per le celebrazioni festive e piccole somme di denaro provenienti dalle offerte delle candele votive. Oltre al danno economico,...