Nelle aree in zona rossa, stando all'ultimo Dpcm, restano sospese le attività didattiche in presenza dalla seconda media fino alla classe quinta delle superiori. In Campania, la didattica in presenza è vietata in tutte le scuole, di ogni ordine e grado. Ma oggi, sabato 14 novembre, il provvedimento attualmente in vigore è in scadenza.

Per questo, in base a quanto raccolto dall'agenzia di stampa Dire, tramite fonti di Palazzo Santa Lucia, il governatore della Campania Vincenzo De Luca firmerà nelle prossime ore un'ordinanza di proroga della chiusura delle scuole.

Infatti, nella diretta Facebook di ieri, aveva detto: «Abbiamo ricevuto offese da Conte e Azzolina per aver chiuso le scuole, salvo poi farlo loro un mese dopo. Noi abbiamo chiuso le scuole perché i nostri esperti ci avevano detto che i contagi erano cresciuti di nove volte nelle due settimane successive alla riapertura delle scuole».

Un'ordinanza che, comunque, dovrebbe valere meno di 10 giorni, perché stando alle indiscrezioni de "Il Mattino" De Luca starebbe approntando, insieme all'Unità di crisi, un piano per riaprire le scuole lunedì 23 novembre. Prima della riapertura e per isolare i casi di positività, dovrebbe partire a breve uno screening a tappeto nelle scuole dell'infanzia e nella scuola primaria fino alla prima media con test antigenici per gli alunni e tutto il personale docente e Ata.