«Anche dalla caduta più rovinosa, ci si può e ci si deve rialzare. I ragazzi devono sapere che non c'è problema senza soluzione se se ne parla e si affronta». Sono le parole di Francesca Masi, preside dell'istituto tecnico commerciale "Della Corte Vanvitelli".

Proprio qui, nella mattinata di ieri, un 16enne finito nel mirino delle forze dell'ordine perché colpevole di aver rapinato una farmacia poco prima di entrare a scuola. Tra lo sguardo incredulo di compagni di classe e docenti, il giovane è stato portato in commissariato.

Nonostante il grave episodio, la preside dell'istituto, intervistata da "Il Mattino", ha voluto mandare un messaggio di solidarietà al giovane e alla sua famiglia:

«Siamo un istituto che è stato ed è sempre in prima linea sul tema della legalità. È innegabile, questa vicenda ci ha scosso, ma ho detto ai nostri allievi che dobbiamo trame un insegnamento. Dobbiamo capire ciò che non si va fatto. Dobbiamo imparare ad affrontare i problemi, aprendoci al confronto e al dialogo. Ho raccomandato agli amici del ragazzo di stargli vicino in questo momento così difficile per lui. Anche noi come scuola cercheremo, nei modi che saranno decisi dall'autorità giudiziaria, di fornirgli tutto il sostegno per rialzarsi c riprendere la vita normative».

«Non abbiamo colto nessun segnale che potesse far presagire questo gesto. La nostra scuola resta accanto anche alla sua famiglia», conclude la preside.

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