Bella, solare, sempre intrigante, Ornella Muti da lunedì è sul set di "Io non ci casco", il nuovo film di Pasquale Falcone. Dopo la caposala Maria Grazia Cucinotta, arriva la professoressa Ornella Muti. Staffetta di star per il film sceneggiato e diretto dal regista cavese, che, dopo le riprese alla Clinica Ruggiero, dove sono state girate le scene con la Cucinotta, ha spostato le macchine da presa prima al Liceo Scientifico "Genoino" e poi a Palazzo di Città. Off-limits il Salone di Rappresentanza del Comune, dove l'attrice è salita in cattedra.

Francesca Romana Rivelli, in arte Ornella Muti, è arrivata lunedì sera all'Hotel Maiorino, al centro della città. Per cena una pizza, ma non una qualsiasi, quella dell'antica pizzeria "Aquila d'Oro". «Ci ha sorpreso - rivela Falcone - si è ricordata di un consiglio di una sua amica». Ieri pomeriggio, al Liceo, l'incontro con i ragazzi protagonisti del film. La Muti darà il volto alla professoressa Giovanna Lamberti, che si ritrova coinvolta in uno stretto rapporto con i suoi alunni, tra i quali il ragazzo in coma per non aver indossato il casco, e ne raccoglie le ansie, le paure, ma anche i sogni.

«Stare con i ragazzi fa sempre bene - dice la Muti - Ho deciso di interpretare questo ruolo perché credo che la scuola debba essere il centro della cultura ed una palestra per la vita, anche di contestazione, ma sempre per la crescita». Ieri sera passeggiata per il Corso tra i flash dei telefonini dei passanti per raggiungere il "Gran Caffè", ospite di una cena con il primo cittadino Luigi Gravagnuolo, il vicesindaco Gianpio De Rosa, il produttore Giovanni Lamberti, assessori ed imprenditori.