Tu sei qui: CronacaCava "Città del Folklore", ufficializzato il prestigioso titolo
Inserito da (admin), martedì 28 giugno 2011 00:00:00
Domenica mattina, nella Sala Consiliare del Palazzo di Città, nel corso di una cerimonia ufficiale, la Federazione Italiana Tradizioni Popolari ha insignito la città di Cava de’Tirreni del titolo di Città del Folklore. Sono intervenuti il sindaco Marco Galdi, il presidente della Fitp, Benito Ripoli, il Direttivo della Federazione al gran completo, il prof. Mario Atzori, ordinario di Storia delle Tradizioni Popolari dell’Università di Sassari, e l’assessore al Turismo e Tradizioni popolari, Carmine Adinolfi.
Il presidente della Fitp, Ripoli, ha rimarcato il vincolo di amicizia e collaborazione che anima i rapporti con l’Amministrazione comunale metelliana. «E’ da subito stato cementato dalla grande collaborazione grazie al collante rappresentato dall’assessore Adinolfi, un amico sul piano personale ed un validissimo organizzatore. A convincerci a dare questo riconoscimento, però, è stata soprattutto la grande tradizione che Cava de’Tirreni ha nel campo folkloristico. Sono ben 20 i sodalizi che sono affiliati alla nostra Federazione. Un numero che nessun altro centro italiano può vantare. D’ora in poi sulle tabelle di ingresso nella città di Cava si potrà leggere “Città del Folklore”. Cava de’Tirreni è la prima in Italia e questo le fa onore».
Un caloroso applauso dei presenti ha accompagnato l’investitura di Cava a Città del Folklore. Il sindaco Marco Galdi ha preso subito dopo la parola: «È un riconoscimento che ci fa grande onore e piacere, ma che corrisponde veramente all’essenza della nostra città. Non credo che in Italia ci sia una realtà simile alla nostra, capace di dare vita a decine e decine di associazioni folkloristiche e nella quale oltre 1.500 figuranti e le loro famiglie testimoniano con la loro partecipazione ad eventi sul territorio e fuori mura, con orgoglio, la grande tradizione ed una storia gloriosa da tramandare ai posteri. Ci auguriamo che questo importante riconoscimento possa aiutare ancora di più la nostra città ad affermarsi su scala nazionale e sia utile volano per il turismo ed il commercio cittadino che incida nella crescita economica di Cava de’Tirreni».
Il prof. Mario Atzori dell’Università di Sassari si è soffermato sulla valenza culturale del folklore. «La cultura popolare è una ricchezza che i territori non devono perdere e depauperare. È una risorsa da sfruttare. Auguro alla città di Cava, ricca di queste testimonianze viventi di un glorioso passato, di sfruttare al meglio questo riconoscimento».
L’assessore al Turismo e Tradizioni popolari, Carmine Adinolfi, ha salutato con grande soddisfazione la decisione della Fitp. «Ci saranno tante occasioni per sancire il connubio a cui abbiamo dato vita oggi con la Federazione Italiana Tradizioni Popolari. Abbiamo già gettato le basi per dare seguito al nostro rapporto di collaborazione iniziato con “Il Fanciullo e il Folklore” qualche mese fa. Siamo pronti ad ospitare altre manifestazioni sotto l’egida della Fitp. A partire da settembre con il Festival di musica popolare».
L’Addetto Stampa Antonio Di Martino
Fonte: Il Portico
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