La Memoria ed il Ricordo dei martiri delle Foibe e dell'Esodo dei 350.000 Italiani, Giuliani, Istriani e Dalmati a seguito dell'invasione dell'esercito jugoslavo del Maresciallo Tito, saranno al centro della cerimonia di commemorazione organizzata dall'Amministrazione comunale, che si svolgerà sabato 10 febbraio, alle ore 10, presso l'Aula Consiliare del Comune di Cava de'Tirreni. Alla cerimonia prenderanno parte gli Istituti Secondari di Primo Grado presenti sul territorio cavese.

Ospite d'onore sarà Rino Santin, profugo istriano giunto a Cava de'Tirreni nel settembre del 1947 e divenuto famoso come giocatore e soprattutto in qualità di allenatore della Cavese durante gli anni della serie B, che racconterà la propria esperienza di vittima dell'Esodo. Ad aprire la commemorazione, il Sindaco di Cava de'Tirreni, Luigi Gravagnuolo, ed il Presidente del Consiglio Comunale, Lucio Panza.

Seguirà una tavola rotonda che vedrà la partecipazione del Vice Sindaco ed assessore alla Qualità della Cultura e degli Spettacoli, Gianpio De Rosa, dell'assessore alla Qualità dell'Istruzione, Daniele Fasano, del Consigliere delegato alla Pace, Antonio Armenante, del Prof. Giuseppe Foscari, Docente di Storia dell'Europa presso l'Università degli Studi di Salerno, del Prof. Agnello Baldi, Ispettore del Ministero della Pubblica Istruzione.

Alle 11 circa è prevista la proiezione del film-documentario "Storia di una terra e del suo popolo", prodotto dalla Regione Veneto sul filo de "Le radici del ricordo", gentilmente offerto dall'assessore alle Politiche dell'Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Veneto, on. Elena Donazzan. Al termine della proiezione seguirà un dibattito sul tema della "Memoria Storica", che vedrà docenti ed alunni confrontarsi su un argomento che ancora tanta commozione genera nelle popolazioni Italiane e Balcaniche.