«L'iniziativa "Cava dalle dieci piazze" rientra nel programma dell'Amministrazione comunale che punta al recupero ed al rilancio della vita sociale, culturale e turistica della frazioni, vero patrimonio della città», spiega l'Assessore alla Qualità della Cultura, Gianpio De Rosa, che aggiunge: «Abbiamo utilizzato buona parte delle risorse destinate alla musica, allo spettacolo, al teatro ed all'intrattenimento, per allietare anche le frazioni. Di ciò interesseremo le parrocchie, nonché le associazioni di quartiere ed i centri di aggregazione che gravitano intorno ad esse».

La Giunta ha suddiviso le frazioni in 3 fasce, a seconda della loro consistenza demografica. Così, in base alla popolosità, i 35mila euro complessivi stanziati verranno erogati alle varie comunità, che autogestiranno i fondi. Si va dai 3.150 euro di Pregiato, Passiano e S. Lucia (Fascia A) ai 2.150 euro di S. Anna, Annunziata, S. Arcangelo, S. Pietro, S. Cesareo, S. Maria del Rovo/S. Martino (Fascia B) ed ai 1.150 euro di Castagneto, Croce, Corpo di Cava, S. Giuseppe al Pozzo, Alessia/Marini/Arcara, Dupino/SS. Quaranta, Casaburi/Rotolo, S. Giuseppe al Pennino, S. Vito, Pianesi, S. Lorenzo (Fascia C).

«Le iniziative previste per il centro - sottolinea l'Assessore Gianpio De Rosa - vengono dunque realizzate anche nelle frazioni, per dare maggiore dignità alle periferie, che sono già state al centro del programma "Natalèarte" e che ora diventeranno protagoniste anche del cartellone estivo. Stiamo dando attuazione al programma elettorale su cui la cittadinanza ci ha premiato».