E’ stata presentata ieri mattina, presso la Sala degli Incontri del Palazzo Vescovile, la programmazione religiosa e civile in occasione dei festeggiamenti per la patrona della città, Santa Maria dell’Olmo.

L’Arcivescovo Orazio Soricelli, padre Raffaele Spiezie, don Osvaldo Masullo, il sindaco Luigi Gravagnuolo ed il presidente del costituendo Comitato a favore dei festeggiamenti, Armando Lamberti, hanno illustrato quelli che saranno i principali appuntamenti per i fedeli e gli affezionati all’appuntamento.

Presenti alla conferenza stampa anche il portavoce della Curia, Antonio De Caro, gli assessori Gianpio De Rosa, Germano Baldi, Marco Senatore, i consiglieri Artemio Baldi, Pasquale Scarlino, Nunzio Senatore, il governatore del Comitato Cittadino di Carità, Enzo Giannattasio, e Vincenzo Raimondi, delegato per Cava ed Amalfi dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro.

L'attesa Festa ha inizio ufficialmente oggi, giorno della natività della Madonna, con la celebrazione della Santa Messa alle ore 6 e la supplica alle ore 12. Prevista alle 18.30 la processione dalla Concattedrale di Sant’Adjutore al Santuario della Beata Vergine dell’Olmo, guidata dal Cardinale John P. Foleygran, maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro.

Molto soddisfatti del programma dei festeggiamenti l'Arcivescovo Soricelli ed il sindaco Gravagnuolo. «Apprezzo in modo particolare - ha affermato il primo cittadino - il programma civile vicino al carattere spirituale della Festa, privo di "pacchianate"». Celebrazioni, quindi, all’insegna della sobrietà, della finezza e dell’eleganza.

Non sono mancate le discussioni che hanno animato gli ultimi giorni precedenti la Festa e che hanno riguardato il tradizionale spettacolo di fuochi pirotecnici previsto per il prossimo sabato. Il sindaco Gravagnuolo, firmatario dell’ordinanza “anti-schiamazzi”, ha prontamente fatto sapere che una deroga è già stata predisposta nel rispetto di una Festa così importante per la città di Cava de'Tirreni. Lo spettacolo pirotecnico allieterà la serata di sabato 12 settembre subito dopo il concerto dei "Gen Verde".

«Non voglio alimentare polemiche - ha ribadito Gravagnuolo - ma sottolineo che la Festa della Madonna dell’Olmo può essere realizzata in ottemperanza a deroghe speciali, perché è una Festa speciale».