Procedono a rilento i lavori di messa in sicurezza dell'ex discarica comunale di Cannetiello, a Cava de' Tirreni. Il motivo? Il ritrovamento di rifiuti solidi urbani a valle della briglia di contenimento e la maggiore estensione, rispetto a quanto previsto inizialmente, dell'area superficiale contaminata da tallio e berillio, ovvero metalli pesanti altamente tossici ed inquinanti.

Come riporta il quotidiano "Il Mattino", la ditta che si occupa dei lavori ha allertato il Comune, chiedendo l'autorizzazione per la redazione di una perizia di variante per la rimozione e lo smaltimento del terreno contaminato, l'esecuzione delle analisi sui campioni di terreno prelevati, la rimozione dei rifiuti presenti a valle della briglia di contenimento e l'escavazione in ampliamento delle celle di scavo, già prevista in progetto, per la quota parte ricadente all'esterno del volume di rifiuti. Ciò comporterà un incremento di circa 78mila euro dai costi, somma che rientra pienamente nelle somme a disposizione del quadro economico finanziato dalla Regione Campania e trova copertura anche nelle economie di gara.

(foto di repertorio)