2 anni di reclusione per Adolfo Adinolfi, Vincenzo Fattoruso e Fabio Santomartino, 1 anno e 4 mesi per l’unica donna coinvolta, Gerardina Marmora: questa la sentenza del Gup Di Florio per i 4 imputati coinvolti nel blitz dei Carabinieri nel Club privè “Il Sogno”, sito in località Sant'Arcangelo a Cava de'Tirreni.

La sentenza è arrivata in seguito alla richiesta del collegio difensivo, formato dagli avvocati Bonaduce, Cacciatore, Calabrese, Corrado e De Nicola, di accettare il patteggiamento della pena per i propri assistiti. Il giudice del Tribunale di Salerno, Gaetano Sgroia, ha accolto l’istanza ed ieri si è potuto celebrare il processo.

Erano in tutto 15 le ragazze, italiane e straniere, che si prostituivano nel privè, teatro di scambi di coppia, spettacoli hard e prostituzione. Colti in flagrante durante la notte del blitz almeno una cinquantina di avventori, costretti a rivestirsi in tutta fretta per poi essere identificati dagli agenti di Polizia.

Adinolfi, proprietario del club, ha ottenuto l’immediata scarcerazione per il venir meno delle esigenze cautelari, vista l’ammissione delle colpe ed il patteggiamento della pena. Sospensione della pena, invece, per gli altri 3 soci.