Salvare vite è la prima missione di medici e infermieri. Ma quando a riaprirsi al mondo sono gli occhi di un adolescente, l'emozione travalica i confini del dovere e del dovuto, donando a tutti l'impagabile gioia della rinascita.

Mario, il 16enne di Alvanella Monteforte Irpino coinvolto il mese scorso in un grave incidente stradale ad Avellino, ha lasciato sabato la Rianimazione dell'ospedale San Giuseppe Moscati ed è stato trasferito in un'altra Unità operativa della Città ospedaliera per continuare il suo percorso terapeutico fino alla ripresa completa e al suo ritorno a casa.

Il 16enne, che guidava la sua minicar al momento dell'incidente, si trovava tra la vita e la morte a febbraio. Venne sottoposto a un lungo intervento neurochirurgico, eseguito dall'equipe del dottor Angelo Storti. Nelle scorse, ore, dopo settimane di apprensione, la lieta notizia.

"Buona e lunga vita a te, Mario!", si legge sulla pagina Facebook dell'ospedale Moscati.

(Nella foto, il 16enne mentre si accinge a lasciare il reparto di Anestesia e Rianimazione accompagnato dal primario Angelo Storti e dal coordinatore infermieristico Modestino Matarazzo).

Foto: Azienda Ospedaliera San Giuseppe Moscati