Tragedia nel primo pomeriggio a Salerno, nelle acque del Marina d'Arechi: un morto ed un ferito grave il bilancio di quanto accaduto. Per cause ancora ignote, due imbarcazioni (una barca a vela ed un motoscafo) sono state coinvolte in un incidente che ha portato una di esse ad affondare. Entrambe le imbarcazioni sono andate in rotta di collisione, con ogni probabilità ad affondare è stata quella più piccola, si presume di un pescatore.

Una persona, nel sinistro, ha perso drammaticamente la vita mentre un'altra risulta gravemente ferita. Trasferita d'urgenza all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D'Aragona, è stata sottoposta ad un delicato intervento da parte del personale sanitario della struttura.

Sul posto sono giunti immediatamente i soccorsi, la Guardia Costiera ed un'unità operativa navale della Guardia di Finanza di Salerno. I militari hanno rinvenuto pezzi di scafo ed effetti personali, secondo le prime frammentarie notizie giunte in Redazione.

Aggiornamenti ore 17,40 - Immediatamente dopo l'accaduto, gli occupanti dell'imbarcazione più grande sono stati interrogati in Capitaneria, al fine di ottenere una ricostruzione precisa dei fatti. Lo scontro, infatti, ha visto una delle due imbarcazioni affondare. Almeno due sarebbero le barche che hanno assistito alla tragedia: su una di queste una famiglia di turisti tedeschi che è stata ascoltata, fornendo una testimonianza alle autorità che indagano.

Una delle due imbarcazioni, poi, è stata posta sotto sequestro e sono sottoposte al vaglio degli inquirenti, coordinate e dirette dal Sostituto Procuratore Guarino, le dichiarazioni dei presenti nello sfortunato specchio d'acqua, al fine di chiarire con esattezza la dinamica del tragico evento e le posizioni dei soggetti a vario titolo.

Intanto il porto turistico Marina d'Arechi ha diffuso una nota stampa in cui precisa la totale mancanza di relazioni tra la struttura stessa e l'incidente.

«Il tragico evento è avvenuto al largo di Marina d'Arechi, ad una distanza di circa un miglio, e non ha assolutamente alcuna relazione con le attività del porto turistico. Naturalmente Marina d'Arechi ha ritenuto doveroso mettere a disposizione della Guardia Costiera e delle Forze dell'Ordine tutte le proprie strutture, innanzitutto per consentire il più veloce soccorso alle persone coinvolte, ma anche per facilitare tutte le indagini in corso. E' pertanto assolutamente inesatto veicolare informazioni che collegano l'incidente al porto Marina d'Arechi.Marina d'Arechi SpA esprime profondo ed accorato cordoglio ai familiari della persona deceduta e reitera l'invito alla massima prudenza in queste giornate di intenso traffico marittimo».

(Foto Repertorio)