Ultimo aggiornamento 9 minuti fa S. Luca evangelista

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaConcussione e violenza sessuale per evitare sfratti: nei guai Ufficiale Giudiziario del Tribunale di Nocera Inferiore

Cronaca

Nocera Inferiore, cronaca, indagini, ufficiale giudiziario, favori sessuali

Concussione e violenza sessuale per evitare sfratti: nei guai Ufficiale Giudiziario del Tribunale di Nocera Inferiore

L'indagato, secondo la prospettazione accusatoria, che era già stata in larga parte condivisa dal G.I.P. con l'ordinanza emessa nel mese di settembre 2023, era stato documentato un sistemico quadro di mercimonio della funzione pubblica in relazione a procedure di esecuzione forzata e di notificazione. 

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), sabato 9 marzo 2024 08:44:30

Nel rispetto della presunzione di innocenza e fermo restando che eventuali giudizi di responsabilità potranno derivare solo da pronunciamenti irrevocabili, si rende noto che nella mattinata di ieri, 8 marzo, il personale della Sezione Operativa del Reparto Territoriale CC di Nocera Inferiore ha dato esecuzione all'ordinanza applicativa della misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di un Ufficiale Giudiziario in servizio presso il Tribunale di Nocera Inferiore.

L'indagato, secondo la prospettazione accusatoria, che era già stata in larga parte condivisa dal G.I.P. con l'ordinanza emessa nel mese di settembre 2023, era stato documentato un sistemico quadro di mercimonio della funzione pubblica in relazione a procedure di esecuzione forzata e di notificazione.

Erano già stati infatti ritenuti sussistenti gravi indizi di reato in relazione plurimi episodi di concussione sessuale aggravata, violenza sessuale aggravata, rivelazione di segreto d'ufficio e corruzione in atti giudiziari, peraltro emersi entro un breve lasso di tempo (luglio- novembre 2022). In ordine ai reati di concussione e violenza sessuale provvisoriamente ascritti al Pubblico Ufficiale, va ribadito come le condotte in parola siano state commesse nell'ambito di procedimenti di sfratto ai danni di donne in condizione di gravissimo disagio socioeconomico, ponendo le conduttrici di fronte alla prospettiva di un'immediata esecuzione dello sfratto nel caso di mancata soggezione alle pretese sessuali del P.U.

secondo Per quanto attiene, poi, alle condotte corruttive, la relativa particolare gravità riposa l'impostazione di questa Procura, condivisa dapprima dal G.I.P. e, successivamente, anche dal Tribunale del Riesame - nella circostanza per cui i fatti sono ascritti ad un operatore dell'apparato giudiziario cui è devoluta la cura di una fase decisiva del procedimento civile, ovverosia quella della esecuzione forzata, snodo essenziale al fine di assicurare effettività all'attività svolta in sede di cognizione e consentire alla parte vittoriosa in giudizio di conseguire il bene della vita anelato. Non diversamente in relazione alle attribuzioni devolute all'Ufficiale Giudiziario nel procedimento penale, laddove lo stesso è chiamato a curare la fase notificatoria, riflettendosi le condotte infedeli del tipo di quelle accertate sui tempi di celebrazione e definizione dei procedimenti, con frustrazione delle legittime aspettative di Giustizia della parte pubblica e di quelle private.

Appare opportuno poi rimarcare come le indagini abbiano consentito di far emergere un grave quadro di aperta e immediata disponibilità di avvocati e privati cittadini nella formulazione o accettazione di proposte corruttive.

Va quindi evidenziato come, in accoglimento dell'appello proposto ai sensi dell'art. 310 c.p.p. dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore, il Tribunale del Riesame di Salerno il 24.10.2023 avesse ritenuto sussistenti gravi indizi di colpevolezza in relazione ad ulteriori due capi di imputazione ed avesse altresì statuito che l'unica misura cautelare proporzionata ed idonea ad evitare il pericolo di recidiva fosse quella della custodia cautelare in carcere.

A seguito della declaratoria di inammissibilità del ricorso per Cassazione proposto dall'indagato avverso la decisione del Tribunale del Riesame che accogliendo il ricorso proposto da questa Procura - aveva disposto la custodia in carcere in luogo degli arresti domiciliari, in data odierna, significativamente proprio nel giorno della Festa della Donna, è stata data esecuzione alla misura cautelare di massimo rigore ed il prevenuto è stato associato presso la Casa Circondariale di Vallo della Lucania.

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

Donna impaurita<br />&copy; ninocare Donna impaurita © ninocare

rank: 103919100

Cronaca

Cronaca

Scoperta area trasformata in discarica abusiva: il sequestro nel napoletano

In data 17 ottobre 2025, i Carabinieri del N.O.E. di Napoli e della Compagnia di Nola, hanno dato esecuzione al "Decreto di sequestro preventivo", emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Nola su richiesta della locale Procura della Repubblica, di un'area di trasferenza sita nel Comune di Cimitile (NA),...

Cronaca

Tragedia a Ravello, Fabio trovato senza vita dopo ore di ricerche

Ritrovato nella tarda mattinata di ieri il corpo di Fabio Celella, il 45enne disperso dal 14 ottobre a Ravello. Dalla sera del 16 ottobre i Vigili del Fuoco erano alla ricerca del disperso a seguito della denuncia da parte di una dipendente dell'Hotel Caruso. Alle prime luci del mattino di ieri, 17 ottobre,...

Cronaca

Napoli Centrale, arrestato 26enne per minacce e resistenza: brandiva bottiglia rotta e coltello

Nella tarda serata del 13 ottobre, la Polizia di Stato ha tratto in arresto un 26enne napoletano con precedenti di polizia, anche specifici, per minaccia, resistenza a Pubblico Ufficiale e porto abusivo di oggetti atti ad offendere. In particolare, gli agenti del Compartimento Polizia Ferroviaria per...

Cronaca

Como, sequestrato un elicottero del valore di 2 milioni di euro per esercizio abusivo della navigazione aerea

Nei giorni scorsi, le Fiamme Gialle della Sezione Aerea di Varese e del Gruppo di Como, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como, hanno concluso un'attività di polizia economico finanziaria nell'ambito della quale sono stati individuati due soggetti che - impiegando un elicottero...