di Alessandro di Battista 03/09/2016 Oggi mi hanno portato con un gozzo a vedere la scogliera di Palinuro. Non c'ero mai stato in Cilento, che vergogna. Grotte spettacolari, mare di un blu incredibile e tante persone perbene. Tornando verso il porto pensavo a quanto questo viaggio mi abbia segnato. I viaggi se sono veri ti segnano e se sono veri ti confondono tutti i piani temporali. Sono passate poco più di 3 settimane da quando son partito dalla Camera (chiusa per 41 giorni di ferie) e non lo so, saranno i quasi 3800 km, le centinaia di persone che ho conosciuto. Saranno le prelibatezze che ho assaggiato, formaggi che parlano le 1000 lingue del mondo o verdure di cui ignoravo l'esistenza, saranno i comizi che ho fatto in piazza dando, credetemi, tutto me stesso. Sarà l'immensa intensità che abbiamo raggiunto ma a me sembra di esser partito 2 anni fa. Sto tornando a casa ormai. Pochi giorni e lancerò lo zaino sul tappeto rosso che ho in salotto, mi butterò sul divano e farò qualche sospiro prima di metter su la lavatrice. Ripenserò a tutto, ai km, alle "scorte" di motociclisti, alle parole urlate in piazza. Ripenserò soprattutto alle decine di persone "sconosciute" che mi hanno aperto la porta di casa. Perché è andata così anche se alcuni non ci credono. Persone che non conosco mi hanno ospitato ed è bastato un bicchiere di vino insieme per diventare amici. Ripenserò al fatto che la relazione viene prima dell'azione. E questo vale per tutti, per un professore, per un medico, per uno scrittore e soprattutto per un parlamentare. Come puoi legiferare se non conosci il territorio, se non ne conosci le bellezze (quindi le opportunità) o i drammi (quindi le priorità)? Io mi sono immerso in relazioni quotidiane, non mi sono risparmiato, ho preso energia dalle piazze e dalle persone che le hanno popolate e ho avuto una conferma. Gli esseri umani sono tali perché sono capaci di stare insieme e di lottare per i diritti di tutti. Avere diritti solo per sé stesso è da despota, non da essere umano. Possono piacere o non piacere le nostre idee. Ma stiamo combattendo perché possan trionfare. C'è chi difende il "padrone" (inteso come colui che decide per lui) perché averne uno è rassicurante e chi ha capito che senza sovranità non vale la pena vivere. Io sono convinto che queste riforme dettate dal grande capitalismo finanziario e portate avanti dalla più becera partitocrazia europea siano un colpo a quel poco di sovranità che ci resta. Se la pensate come me datemi una mano. Non vi chiedo il voto, figuriamoci. Non mi ha mai interessato. Vi chiedo sostegno perché il sistema è incancrenito ma centinaia di "motorini" che strombazzano per le vie del Paese più bello del mondo qualche coscienza la stanno risvegliando. Domani (4 set) sarò ad AMALFI alle 21.00 in Piazza Duomo. Per chi mi vuole "scortare" ad Amalfi l'appuntamento è a Salerno alle 17.30 in via Roma (davanti al bar 089). Il 6 sett sarò a ISCHIA Ponte alle ore 21.00 Piazza delle Alghe e il 7 chiudiamo a NETTUNO alle 19.00 Piazza Cesare Battisti. Venite con noi, è una meraviglia. Vi lascio con un super pezzo dei Blondie. Buona notte. #IoDicoNo https://www.youtube.com/watch?v=m74w9x07DhU