Il Piano di Zona Ambito S3 comunica che, presso la sede dell'Ufficio di Piano, si è tenuto un tavolo di concertazione relativo al Contrasto alle Dipendenze. Il Piano di Zona si è fatto promotore di un fondamentale momento di ascolto dei bisogni del territorio, espressi attraverso i vari referenti presenti all'incontro, con l'obiettivo di fornire risposte adeguate al contrasto alle tossicodipendenze e ad altri fenomeni di dipendenza. Alla riunione, infatti, oltre ai componenti dell'Ufficio di Piano, hanno preso parte i rappresentanti del Dipartimento di Salute Mentale dell'Asl Salerno 1, dell'Unita operativa Sert-Servizio Tossicodipendenze dell'Asl Salerno 1, l'Associazione La Tenda, la Cooperativa sociale Gea, la Cooperativa sociale Antea, il Dipartimento Minorile del Ministero di Grazia e Giustizia, l'UEPE - Ufficio Esecuzione Penale Esterna del Ministero di Grazia e Giustizia, i Servizi Sociali del Comune di Cava de'Tirreni, i Centri Servizi per i Minori e la Famiglia Cava-Vietri e Costiera Amalfitana. Nel corso dell'incontro è stato comunicato che l'Ambito S3 concorrerà ai finanziamenti previsti dall'avviso pubblicato dalla Regione Campania - Assessorato Politiche Sociali per la Presentazione di progetti innovativi e sperimentali di contrasto alle dipendenze - Fondo Nazionale politiche Sociali - Area Lotta alla droga 3° annualità legge 328/2000. In particolare, la progettazione, così come emerso nel corso del tavolo di concertazione, sarà basata su due tipologie di iniziative:
- Unità mobile di Contatto, vale a dire un servizio di prevenzione, riduzione del danno, recupero ed inclusione, rivolto a soggetti consumatori di sostanze oppure esposti al rischio, finalizzato a favorire, attraverso il lavoro di strada nei luoghi di maggior rischio e disagio, l'aggancio sia dell'utenza che vive in condizioni di particolari marginalità che dei consumatori occasionali, offrendo risposte personalizzate ai bisogni ed orientamento ed accompagnamento verso un apposito sistema di servizi.
- Educativa di strada, cioè un servizio che promuove, in aree strategiche della città, interventi di prevenzione e di contrasto alla diffusione di nuovi stili di consumo, stimolando momenti di socializzazione, di incontro e di ascolto.
I partecipanti alla riunione hanno indicato la necessità che la nuova progettazione sia collegata ad altri interventi già avviati nel territorio dell'Ambito S3, in modo da valorizzare il patrimonio di esperienze finora realizzate. Questo pomeriggio il tavolo di concertazione tornerà a riunirsi per approfondire gli aspetti della progettazione.