Questa mattina si è dato ufficialmente il via alla realizzazione della terza corsia in Corso Mazzini. Un’opera che va nella direzione di un ridisegno strategico dell’area e dell’intera città. II dirigente dei Lavori Pubblici, ing. Antonino Attanasio, e funzionari dell’Ufficio Legale, insieme ai progettisti dell’opera, hanno preso possesso dei lotti dei privati interessati dagli espropri necessari per l’allargamento della carreggiata. A rappresentare l’Amministrazione comunale l’assessore alla Manutenzione urbana e Mobilità, Alfonso Carleo.

«Siamo qui per la presa di possesso delle zone confiscate, che saranno affidate alla ditta appaltatrice che realizzerà la terza corsia. Finalmente metteremo la parola fine a questa telenovela che dura da quasi un decennio e che permetterà, una volta terminata, di rivoluzionare i flussi di traffico della zona - ha dichiarato l’assessore Carleo - Tutto Corso Mazzini sarà ampliato in questo tratto così nevralgico per il traffico cittadino. Sarà realizzata una nuova corsia alle spalle dei platani ed un nuovo marciapiede. Anche quel problema atavico che era rappresentato dall’immobile a ridosso della nuova corsia è stato risolto con il suo prossimo, parziale abbattimento. Altri interventi radicali sono rappresentati dalle quattro rotatorie che realizzeremo all’incrocio con via Gaudio Maiori, con l’uscita dell’autostrada Na-SA, con via XXV Luglio e con il ponte di via Santoriello».

Viva soddisfazione è stata espressa dal sindaco Marco Galdi e dal suo vice, assessore al Governo del Territorio, Luigi Napoli. «La porta nord di Cava de’ Tirreni diventerà il miglior biglietto da visita per tutta la città - ha dichiarato il primo cittadino - Stiamo lavorando sin dal nostro insediamento a Palazzo di Città per raggiungere questo fine. La nuova strada è solo il primo atto».

«Il restyling sarà totale - aggiunge il vicesindaco Luigi Napoli - e coinvolgerà non solo gli aspetti strutturali della zona, ma soprattutto le sue vocazioni. In questa ottica vanno le operazioni avviate e tuttora in corso, come l’acquisto dell’ex Cofima. La realizzazione un nuovo polo ospedaliero, la presenza di aree commerciali, di ricettività alberghiera, di un’area polifunzionale e di interscambio su ruota tra pullman granturismo e navette, pronte a trasferire i turisti verso la Divina Costiera, che è stata realizzata all’interno della nuova stazione di rifornimento della Lamberti petroli con annesso Autogrill, l’unico al momento in Italia fuori dalla rete autostradale, sono interventi che vanno tutti in questa direzione e che puntano ad una riqualificazione radicale della zona. Intanto, il miglioramento della viabilità al Corso Mazzini era diventato un imperativo per l’Amministrazione comunale. Ora la realizzazione della terza corsia non è più un’utopia grazie alla nostra gestione, che è sempre più caratterizzata dall’azione piuttosto che dalle parole, magari ben comunicate, ma nei fatti e nelle ricadute per la collettività sterili».

L’Addetto Stampa Antonio Di Martino