Il progetto di realizzare la terza corsia nel primo tratto di Corso Mazzini, tra la Statale 18 e via Gaudio Maiori, subisce uno stop. Il Tar della Campania ha accolto, infatti, il ricorso di un cittadino cavese e bocciato la procedura d’esproprio per pubblica utilità, necessaria per il ridisegno dell’ingresso principale della città.

Secondo i giudici del Tribunale amministrativo regionale, il Comune di Cava de’Tirreni avrebbe applicato una procedura espropriativa non conforme al nuovo Testo unico del 2001, non rispettando le tre fasi previste dalla legge: dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, approvazione del preliminare, esproprio ed indennizzo.

La procedura di esproprio avviata da Palazzo di Città serviva a recuperare una superficie necessaria per creare la terza corsia in Corso Mazzini. Ed il Tar ha deciso di fermare il progetto, malgrado, a quanto sembra, all’interno della proprietà privata vi sia un manufatto in parte abusivo per il non rispetto delle distanze prescritte dalla zona industriale.

La delibera dei giudici salernitani arriva proprio nel momento in cui il Comune stava per indire la gara d’appalto utile ad assegnare i lavori di ridisegno della viabilità dell’area in questione per un migliore decongestionamento veicolare. L’Ufficio Legale del Comune ha, ovviamente, subito reagito, impugnando la sospensiva dinanzi al Consiglio di Stato. Ora se ne attende la decisione.

Il progetto, che adesso rischia di slittare, in parte è affidato ad un privato, che nella zona sta realizzando un impianto di carburante, ed in parte al Comune. Il privato provvederà a costruire 3 rotatorie, una all’incrocio tra Corso Mazzini ed il casello autostradale, un’altra tra la Statale e Corso Mazzini e l’ultima tra la Statale e via Pasquale Santoriello. Interventi che prevederanno l’eliminazione dei semafori, nuovi sottoservizi, asfalto ed illuminazione pubblica.

Strettamente legata l’opera di Palazzo di Città, che consisterà nella realizzazione di una nuova corsia al di là dei platani, con marciapiedi, illuminazione pubblica, sottoservizi ed una rotatoria all’incrocio tra Corso Mazzini e via Gaudio Maiori.

Nel caso di via libera al progetto, le attuali corsie saranno percorribili a senso unico in direzione Statale 18, mentre la nuova corsia sarà a senso unico in direzione centro. Una volta imboccata la nuova corsia, per invertire il senso di marcia gli automobisti dovranno arrivare fino alla rotatoria di via Gaudio Maiori ed immettersi sulla corsia opposta. Per ora, però, tutto bloccato, in attesa della decisione del Consiglio di Stato.