Con la rimozione del manto stradale di Corso Umberto I entra nel vivo la ripavimentazione del centro storico. Dal Comune arrivano assicurazioni sulla celerità dei lavori, che avevano creato qualche preoccupazione nei commercianti. Entro la fine di ottobre, se saranno rispettati i tempi di esecuzione, previsti in 120 giorni, si dovrebbe completare il terzo lotto, tra Piazza Duomo e via Atenolfi; per la fine dell'anno quello successivo, tra via Atenolfi e Viale Garibaldi. In ogni caso - assicurano dal Comune - se si dovessero prolungare ulteriormente i lavori del quarto lotto, è stato già deciso che dall'8 dicembre al 6 gennaio il cantiere sarà fermato, per permettere uno shopping natalizio in tutta tranquillità. A creare qualche perplessità la metodologia di esecuzione dei lavori, che hanno impegnato contemporaneamente i due lati del porticato ed ora anche la sede stradale. Qualche timore nei giorni scorsi si era avuto anche per la mancata fornitura della pavimentazione da mettere sotto i portici. Infatti, dopo la rimozione delle vecchie piastrelle in ceramica azzurre, che per decenni hanno alimentato polemiche sul colore e sui rischi di scivoloni nelle giornate di pioggia, con relative denunce al Comune, i lavori erano rallentati, suscitando preoccupazione tra i commercianti. «Il dirigente dei lavori pubblici, Luca Caselli - afferma Luigi Trotta, presidente Ascom - mi ha rassicurato sulla fornitura del pavimento. A giorni dovrebbe partire la messa in opera. La nostra richiesta è di mantenere alta la guardia, affinché siano rimossi in tempo utile tutti i possibili intoppi che potrebbero venirsi a creare. Il commercio già è in crisi. Arrivare nel periodo natalizio con il centro storico ancora cantiere aperto sarebbe una vera e propria catastrofe, non solo per i commercianti di Corso Umberto I, ma per tutta la città, perché verrebbe a mancare un'attrattiva turistica commerciale fondamentale come il Corso porticato».