Ieri mattina presto, gli operai erano già al lavoro, intenti a risistemare i locali ed a lavar via i segni della cenere e del fuoco divampato nella notte all'interno del Bar Filangieri, nell'omonima strada. Un corto circuito, provocato con ogni probabilità da un guasto ad uno dei macchinari elettrici usati per il congelamento delle bevande e dei gelati: sarebbe questa la causa dell'incendio che si è propagato all'interno del bar, danneggiando il bancone e gran parte dell'arredamento. Di ciò sono certi i proprietari ed i Vigili del Fuoco di Salerno, che hanno eseguito i primi sopralluoghi. Il fuoco sarebbe divampato dall'interno, in particolare nelle vicinanze del bancone, dove si trovavano alcuni macchinari elettrici. A scoprire l'incendio gli stessi proprietari, richiamati da alcuni condomini del vicinato. I residenti della zona erano stati svegliati dal rumore di alcuni scoppi. Il pronto intervento delle squadra dei Vigili, giunta immediatamente sul luogo dell'incidente, ha evitato guai peggiori. Subito dopo aver domato le fiamme, è stato possibile ricostruire l'accaduto: a provocare l'incendio è stato un corto circuito. Un episodio che fa ritornare l'allarme sicurezza, specie in questi giorni di grande calura, quando l'uso di condizionatori, ventilatori, congelatori ed altre apparecchiature spesso supera il livello di guardia. Anche dai "caschi rossi" arriva l'invito ad un uso parsimonioso e consapevole di queste attrezzature. Nei mesi scorsi un altro episodio: ad essere vittima di un guasto furono i proprietari della Pizzeria "Europa 2000", in Corso Principe Amedeo. Il locale era aperto al pubblico (sebbene sia frequentato soprattutto per il servizio d'asporto), quando si ruppe la cappa fumaria, provocando un incendio. Fumo e fiamme uscirono dalla bocca del forno a legna, invadendo il locale.