Il potenziamento delle linee elettriche e la tutela del paesaggio. Sono queste le finalità di Enel che in Costa d'Amalfi ha dato inizio alla rimozione di tralicci e cavi aerei che danneggiano gli scorci più suggestivi della Divina. Tecnici e operai della multinazionale hanno cominciato nei giorni scorsi da Conca dei Marini dove, su richiesta dell'Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gaetano Frate, la hanno provveduto a interrare la linea elettrica nei pressi della chiesa di Sant'Antonio.

Un intervento di non poco conto se si considera il notevole impatto estetico prodotto per decenni dagli oramai obsoleti tralicci in calcestruzzo installati tra gli anni sessanta e settanta del secolo scorso. I lavori di bonifica hanno interessato, inoltre, l'eliminazione di una vecchia cabina sostituita con moderne tecnologie meno invasive e più efficienti. E così la rete di distribuzione è stata potenziata e la graziosa chiesetta col mare alle spalle "liberata".

Sono numerosissimi in Costa d'Amalfi gli scorci e i monumenti "violati" da installazioni di cavi elettrici e telefonici che attraverso la sensibilità delle amministrazioni comunali potranno essere rimossi previa assicurazione dei lavori di scavo e messa in opera delle condotte sotterranee per il trasferimento delle linee aeree. Gli interventi proseguiranno nei prossimi giorni in altri comuni costieri secondo uno specifico cronoprogramma.