I consiglieri comunali capigruppo di minoranza nei comuni di Minori, Maiori, Scala, Furore, Praiano e Tramonti, Fulvio Mormile, Elvira D' Amato, Salvatore Della Pace, Antonio Ferrigno, Antonella Marchese, Fiorella Fusco e Domenico Guida, chiedono l'accesso ad atti e informazioni in merito alla società partecipata Miramare Service che gestisce i servizi esterni nei cinque comuni.

Con una missiva trasmessa stamani all'azienda e per conoscenza ai servizi Ecologia ed Ambiente dei rispettivi Comuni e ai cinque Segretari Comunali, i consiglieri chiedono, nello specifico, di poter visionare gli atti relativi alle variazioni economiche rispetto all' affidamento del servizio, nei vari comuni, nonché avere accesso a ogni documento e azione riguardante l'esercizio del controllo analogo, con attenzione agli importi mensili incamerati grazie ad i rifiuti riciclabili Rae 5.

Inoltre è stata fatta richiesta dell'elenco analitico di tutti i rapporti di lavoro di ogni tipologia, nonché dei rapporti di lavoro di collaborazione nelle rispettive diverse forme; dell'elenco dei servizi a carico della Partecipata nei singoli Comuni e criteri di organizzazione ed esercizio in conformità degli obblighi convenzionali.

Nella corposa lista delle richieste, copia dei bilanci per tutti gli esercizi di operatività dellasocietà e l'indicazione dei rapporti bancari in corso e dettaglio delle operazioni eseguite, con il fascicolo di stoccaggio rifiuti e singoli punti comunali.

Insomma, uno screening completo della società partecipata nata da un'intuizione del Comune di Maiori che oggi gestisce i servizi esterni di otto municipalità della Costiera Amalfitana (anche Atrani e Conca dei Marini).

Tra i documenti richiesti, da cui si potrebbero evincere diversi elementi di criticità, ci sarebbe una recente missiva trasmessa alla società dal sindaco di Tramonti, Domenico Amatruda.