Avevano pensato di fare un'escursione zaino in spalla nella bella Costiera Amalfitana in piena emergenza coronavirus. Ma è andata male questa sera, intorno alle 17:00, a un gruppetto di giovani di nazionalità ucraina che appena giunti in territorio amalfitano è fermato dai Carabinieri sull'Agerolina, all'altezza della chiesa di San Michele a Vettica.

I tre, domiciliati ad Agerola, non sono riusciti a fornire valide spiegazioni circa il loro spostamento. Evidente il loro scopo, per cui è scattata la denuncia per inosservanza del provvedimento dell'Autorità (ex articolo 650 del Codice penale) e la messa in quarantena così come prevede l'ultimo decreto del governatore della Campania Vincenzo De Luca emanato lo scorso venerdì. Ora non potranno uscire di casa per i prossimi 15 giorni, nemmeno per necessità indifferibili.

In Costiera Amalfitana c'è ancora qualcuno (per fortuna pochi) a non aver ben chiara gravità della situazione. Per queste ragioni continueranno, incessanti, le azione repressive da parte delle Forze dell'Ordine nei confronti di numerosi comportamenti irresponsabili.

Si ricorda, specie alle persone in isolamento, che essere sorpresi senza un valido motivo comporta pesanti sanzioni e la denuncia penale. Si rischiano da uno a tre mesi di carcere.