Questa mattina, presso la sede di Assindustria a Salerno, si deciderà il futuro di 51 dipendenti delle "Arti Grafiche Emilio Di Mauro S.p.a.". Alla presenza dei vertici cittadini e provinciali di Uil-Cisal-Cigl e della proprietà, rappresentata dall'amministratore delegato, ing. Alfonso Romaldo, continueranno le trattative per salvare la posizione delle maestranze a rischio. Il piano di ristrutturazione aziendale, presentato dalla proprietà e rifiutato dai vertici sindacali nella precedente riunione, prevedeva il pre-pensionamento per 12 dipendenti e la messa in mobilità di altri 39. Profonda la spaccatura tra le parti. I sindacati avevano chiesto l'istituzione di una cassa integrazione per i dipendenti a rischio e l'attivazione di tutte le risorse ed i canali per trovare finanziamenti alternativi per il riassetto totale dell'azienda. Anche la proprietà, comunque, sta tentando di offrire garanzie serie sia sull'attuale ruolo delle 51 maestranze, sia sul futuro degli altri dipendenti. Tutti impegnati, dunque, contro lo spettro del fallimento, affinché le "Arti Grafiche Di Mauro" possano continuare ad essere una valida realtà economica ed occupazionale cittadina. Una nuova fumata nera nel vertice odierno potrebbe aprire un braccio di ferro tra proprietà, dipendenti e sindacati, quanto mai deleterio in un momento così delicato per l'azienda.