«Il Comitato cavese trasporti fa demagogia spicciola quando con un ragionamento a dir poco tortuoso perviene ad una risposta semplicistica e fuorviante: addebitare l’eventuale fallimento del CSTP al gruppo consiliare dei Fratelli d’Italia di Cava de’ Tirreni. Magari fosse così!». Così Fabio Siani, coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia, in risposta al comunicato diffuso dal non meglio identificato Comitato cavese trasporti sulla seduta consiliare nella quale il Comune di Cava de’Tirreni ha, in ogni caso, deliberato di ricapitalizzare il CSTP.

«La questione purtroppo è un’altra, ma qui si fa finta di non sapere e di non capire - spiega il coordinatore Siani - Il fallimento va attribuito innanzitutto ai sindaci di molti Comuni serviti dal Consorzio, a cominciare dal Comune di Salerno, che per anni non hanno versato le loro spettanze del CSTP, per non parlare poi della gestione allegra e clientelare fatta dal centrosinistra nell’ultimo quindicennio. In tutti questi anni di bengodi dove stava il Comitato cavese trasporti? E non dimentichiamo poi le Organizzazioni sindacali, che alla corretta e sana gestione preferivano banchettare allegramente con gli amministratori.

Per quanto riguarda, infine, Mario Santocchio - conclude Siani - c’è da dire che va solo ringraziato per l’impegno profuso ed il lavoro compiuto tra grandi difficoltà, ma sempre con abnegazione, coraggio e tenacia. D’altra parte, mi pare giusto riconoscere che il CSTP è riuscito a restare ancora in vita solo grazie all’amico Santocchio ed al senso di responsabilità ed ai sacrifici dei lavoratori. A loro va, in ogni caso, il nostro più sincero apprezzamento».

Ufficio Stampa Coordinamento Cava FDI