Tu sei qui: CronacaDelitto di Ravello: Patrizia Attruia venne sedata prima d'essere ammazzata
Inserito da (Redazione), martedì 23 febbraio 2016 23:01:51
Sarebbe stata ammazzata dopo aver assunto una massiccia dose di tranquillanti, Patrizia Attruia, la 47enne scafatese rinvenuta cadavere il 27 marzo scorso in una cassapanca dell'appartamento di Ravello che condivideva cl compagno e un'altra donna. Vincenza Dipino, oggi l'unica colpevole di quell'omicidio che si trova ancora nel carcere di Fuorni, avrebbe sedato la sua "rivale" in amore prima di strangolarla. A rivelare una cospicua dose di calmanti nel sangue della vittima i risultati dell'esame autoptico a conclusione delle indagini, avvenuta lo scorso 26 gennaio. Così, dopo dieci mesi il pubblico ministero Cristina Giusti ha chiuso le indagini confermando l'ipotesi di omicidio volontario con l'aggravante della premeditazione per la Dipino mentre per Giuseppe Lima, il compagno della vittima, dal maggio scorso iscritto nel registro degli indagati, il concorso in occultamento di cadavere con favoreggiamento personale. La morte della Attruia sarebbe avvenuta al termine dell'ennesima violenta lite con la Dipino, tra la camera da letto e la cucina, con il corpo della vittima trascinato per il corridoio e adagiato all'interno di una cassapanca. Il rinvenimento del cadavere venne comunicato soltanto nel primo pomeriggio del 27 marzo con l'omicidio avvenuto verosimilmente almeno tra la sera del 25 marzo (ultima volta che la Attruia fu vista viva) la mattina del giorno seguente. Ora si attende richiesta di rinvio a giudizio.
Fonte: Ravello Notizie
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