Una notte intensa di preparazione quella al molo di Positano che porta il nome del grande coreografo e ballerino Léonide Massine, per il concerto all'alba dal titolo "Dell'Aurora Tu sorgi più Bella" che ha visto impegnata l'Orchestra Sinfonica della Filarmonica Nazionale Russa "P.J. Tchaikovsky", diretta magistralmente da un impeccabile Leonardo Quadrini.

Il concerto, iniziato qualche minuto dopo le 5.30, è stato preceduto da una breve rappresentazione storica con i "saraceni", interpretati da Antonio Cafiero, Valentino Esposito, Paolo Marrone, Silvio Popoli, Aniello Valcaccia e Giuseppe Vanacore, che hanno trasportato a spalla la Madonna Assunta lungo la spiaggia fino al molo turistico.

Circondati dalla bellezza senza tempo di Positano, il concerto è stato un crescendo di emozioni, con l'orchestra che ha coinvolto il pubblico presente, facendo apprezzare tanto i grandi classici che alcuni brani contemporanei, tratti dalle colonne sonore di grandi film.

Unica "nota" stonata, registrata durante i primi minuti del concerto, il frastuono della raccolta del vetro che ha leggermente disturbato la melodia che avvolgeva di magia in musica tutta la Spiaggia Grande di Positano.

Attimi di commozione sul finale quando don Giulio Caldiero ha preso la parola per ringraziare le tante persone intervenute: «Buona giornata a tutti noi. Ringraziamo il Maestro Quadrini, insieme all'orchestra e tutti voi che avete partecipato a questa bellissima aurora: che la Madonna ci accompagni sempre. Domani, 13 agosto, vogliamo riprendere una bellissima nostra tradizione "'e ddenocchje p' terr'". Ringraziamo la Madonna partendo dal fondo della Chiesa in ginocchio fino al suo trono, per tutte le grazie che ci ha donato: "io p' prim", io per primo». Con La voce rotta dall'emozione don Giulio ritorna al periodo in cui la malattia gli aveva lasciato pochissime speranze ma che grazie alla fede e all'intercessione della Madonna è riuscito a superare.

Alla fine dell'evento i saraceni hanno accompagnato la Madonna Assunta, via mare, fino alla cappella dedicata all'Annunziata (alla Praia, ndr) da dove ripartirà alla volta di Positano il 14 agosto sera, simulando lo sbarco che 860 anni fa riportò la Madonna nella Sua Positano. Un percorso simbolico che ripercorre le tappe più importanti di Maria, dall'Annuncio dell'Arcangelo Gabriele che sarebbe diventata la Madre di Dio, fino alla sua Assunzione in Paradiso.

Insomma le premesse ci sono tutte perché questo concerto diventi un appuntamento fisso dell'estate positanese.

Un plauso infine a tutti gli uomini impegnati del service, già dalle 2 della scorsa notte, coadiuvati dalla Multiservice e dall'impresa edile di Fabio Fusco, che hanno trasportato, montato e successivamente smontato e riposte, tutte le attrezzature necessarie alla perfetta riuscita delle manifestazioni in programma nella giornata odierna.

Foto Copyright: Fabio Fusco e Giuseppe Di Martino (cliccate sui profili personali social per scoprire le meravigliose immagini prodotte)