Tu sei qui: CronacaDifensore civico ed ambiente, le risposte di Messina
Inserito da Il Salernitano (admin), lunedì 21 luglio 2003 00:00:00
La conferenza stampa indetta dal sindaco Alfredo Messina in merito alla "vicenda Lambiase" è stata l'occasione per rispondere anche ad alcune sollecitazioni e domande poste dall'Associazione socio-politica "Polis", coordinata dall'ex assessore Enzo Gallo. In particolare, il primo cittadino è intervenuto sulla questione Difensore civico e sull'emergenza ambientale delle "Grotte del Bonea" e della località Croce. L'Associazione metelliana, per bocca di Daniela Zuppetti, membro del Coordinamento, ha evidenziato nelle ultime settimane lo stato di degrado di due tra le più belle località cittadine, l'Avvocatella e Croce, diventate un autentico ricettacolo di rifiuti di ogni sorta. Ecco la risposta di Messina: «Innanzitutto, la zona del Bonea è di competenza provinciale, del Genio civile e di altre Istituzioni. A noi, come Amministrazione comunale, risulta chiaro, però, che sul nostro territorio questi scempi non devono accadere. Ho dato disposizione al Settore Urbanistica ed Ambiente di eliminare l'inconveniente, salvo vedere, poi, a chi vanno addebitate le spese per la bonifica dei siti. Più nello specifico, se parliamo del torrente Bonea, non possiamo sostituirci per competenza alle altre autorità. Allo stesso modo, l'Amministrazione non può fare direttamente del turismo. Infatti, a Cava dovrebbe essere l'Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo a promuovere la città. L'Amministrazione deve limitarsi alla sola regia politica, facendo interagire tutti gli altri Enti preposti. Ribadisco che conosco la situazione e mi attiverò per risolverla. Per quel che riguarda Croce, invece, posso dire che, pur essendo la strada Croce-Pellezzano di competenza provinciale, ciò non toglie che non ricada nelle nostre competenze. Vi è anche un fatto di custodia del territorio: quella zona ha bisogno di maggiore vigilanza. A questo scopo, stiamo sollecitando un intervento per creare in quella zona un'area di tempo libero. Quindi, sfrutteremo le nostre possibilità per far diventare quella zona un luogo di attrazione, così non sarà più una strada di passaggio. Bisogna, però, accelerare i tempi per far funzionare il tutto nel massimo rispetto della natura e dell'ambiente». Passando all'altro argomento, quello relativo al neo Difensore civico di Cava, l'avv. Fabio Armenante, "Polis" aveva sollecitato una maggiore pubblicità dell'istituzione, sorta poco meno di un mese fa, ma ancora un vero e proprio "fantasma" per la stragrande maggioranza dei cittadini cavesi. «Stiamo cercando di trovare - ha spiegato il sindaco Messina - la sistemazione logistica del Difensore civico. Vogliamo che questa sia una figura visibilissima, il suo Ufficio deve essere facilmente identificabile dai cittadini. Dovremmo riuscire in questo intento entro una quindicina di giorni. Appena trovata la collocazione, faremo la presentazione alla cittadinanza della figura del Difensore civico».
Fonte: Il Portico
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