Francesco Nobile, giovane 26enne cavese, ha presentato sabato il suo romanzo storico “Dinka, la polvere del Sahara” edito da Michele di Salvo editore.

Sala gremita al Teatro comunale in occasione del primo incontro con il pubblico del giovane scrittore. «L’Africa è vittima di una grande rimozione culturale dal nostro inconscio collettivo – ha spiegato Nobile – è per questo motivo che ho scelto di ambientare il mio romanzo in quelle terra. Viviamo in un periodo di forte revisionismo e, giorno dopo giorno, sembra che si stia perdendo l’abitudine ad ascoltare».La storia del racconto si snoda attraverso una storia narrata da una madre al proprio figlio proprio per simboleggiare la memoria che si fa identità.

Dopo la lettura di un breve passo del romanzo ad opera di Mariella Loffredo, con il sottofondo musicale delle percussioni del musicista Fabio Roselli, la cerimonia ha visto l’alternarsi di diversi interventi, moderati dal giornalista pubblicista Niccolò Farina, da parte del pubblico che ha manifestato numerose curiosità in relazione al tema dell’opera.

«Vorrei segnalare questo giovane talento metelliano – ha dichiarato il direttore de “Il Castello” Francobruno Vitolo- il cui romanzo d’esordio è ricco di contenuti senza essere pretenzioso». Un’altra presentazione del libro avverrà il 12 agosto alle ore 20 presso l’Hotel Bristol di Marina di Vietri.