Nella mattinata di ieri, mercoledì 13 settembre, il Gruppo Carabinieri Forestale - Nipaaf di L’Aquila ha comunicato il ritrovamento del cadavere di Brunella Chiù, l'unica persona ancora dispersa nell’evento alluvionale dello scorso 15 settembre 2022.

Dopo il ritrovamento, avvenuto nelle acque antistanti le Isole Tremiti, il cadavere è stato affidato al Ris di Roma per gli accertamenti necessari, compreso quella della comparazione del DNA.

Il 15 settembre 2022, Brunella, insieme alla figlia Noemi e al figlio Simone, stava cercando di mettersi in salvo con la propria auto a causa dell'ondata del fiume Nevola causata dalle piogge torrenziali a monte. Purtroppo, Brunella e Noemi vennero travolte e uccise dalle acque, mentre Simone riuscì a salvarsi aggrappandosi ad una pianta e venendo poi recuperato dai vigili del fuoco.

"Esprimo a nome dell’intera comunità - così il Presidente Francesco Acquaroli – il ringraziamento e la riconoscenza ai Carabinieri Forestali del Nipaaf de L’Aquila e all’Autorità Giudiziaria per il fondamentale lavoro che ha condotto al ritrovamento di Brunella. La nostra gratitudine va alla Prefettura di Ancona, a tutte le Forze dell’Ordine, alla Protezione Civile e alle altre Istituzioni che si sono prodigate sin dai primi momenti nelle attività di ricerca".