Pugno di ferro dei Carabinieri nei confronti dei corrieri della droga. Nei giorni scorsi, tre blitz al centro e nelle frazioni alte della città, con 9 giovani denunciati a piede libero mentre erano in possesso di dosi di eroina, hashish e cocaina già pronte per essere consumate. La roba è stata sequestrata, mentre i ragazzi sono stati identificati. Si tratterebbe di volti già noti alle Forze dell'Ordine, come abituali consumatori di sostanze stupefacenti. Se da un lato l'operazione dei militari conferma il largo consumo di droghe tra i giovani, dell'altro scopre un giro fiorente di spaccio che si affiderebbe proprio agli incensurati per razziare piccoli quantitativi di droga. Un escamotage, quello dei corrieri "incensurati" e delle dosi minime, necessario per eludere i controlli e, soprattutto, per evitare forme repressive più severe come la custodia cautelare.

I militari, diretti dal comandante Paolo Mannino, sono stati impegnati in "battute" con un calendario di turni e zone variegate. In 4 giorni hanno setacciato il centro: la zona di Borgo Scacciaventi, il casello autostradale e le aree limitrofe alle due ville comunali. Ed ancora, appostamenti e controlli nelle frazioni. Posti di blocco e perquisizioni sono stati effettuati a Rotolo-Maddalena (area container), Sant'Arcangelo, San Pietro, Annunziata e Pregiato. Sono scattati così i blitz. I Carabinieri hanno circondato le zone "calde" dello spaccio. In primis il centro. Divisi in pattuglie, hanno controllato le zone del Borgo Scacciaventi e del casello autostradale.

Poi nei giorni successivi hanno cambiato il raggio d'azione, rivolgendosi alle frazioni, dove già nei mesi scorsi erano avvenuti arresti e stroncati giri di droga che si affidavano a corrieri extracomunitari. A Rotolo-Maddalena hanno sorpreso 7 giovani in possesso di dosi di eroina: il quantitativo era minimo e, dunque, destinato ad uso personale. Acciuffati altri 4 giovani nelle altre frazioni, di cui 2 in possesso di droga. Tra gli identificati ci sono anche giovani intenti a consumare cocaina. L'operazione riaccende l'allarme "spaccio". Risale a qualche settimana fa l'arresto per droga di un giovane incensurato, in possesso di parecchi grammi di cocaina, nascosti nell'altoparlante dell'auto. Mentre risale a qualche giorno fa l'arresto della zarina della droga, Lucia Zullo, beccata alla frontiera con dosi di cocaina, insieme ad altri due corrieri internazionali della droga.