Testimonianze e perquisizioni notturne per incastrare i corrieri della droga: si affida anche alle confessioni dei clienti l'indagine avviata dalla Squadra Mobile della Polizia, diretta dal vicequestore aggiunto Francesco Di Ruberto, che ha portato all'arresto, nella notte tra sabato e domenica scorsi, del 41enne Sergio Salsano, acciuffato a Pontecagnano con addosso 40 grammi di hashish. In queste ore - e secondo alcune indiscrezioni già da qualche settimana - gli investigatori cercano di allargare il cerchio, identificando altre «cellule» di una più vasta organizzazione dedita allo spaccio di droghe leggere. Pusher ormai al passo con i tempi, specializzati nel piazzare la dose sulla vie che portano al divertimento: bar, locali notturni e sale giochi. I controlli avrebbero nel mirino le abitazioni di giovani tossicodipendenti, già noti alle Forze dell'ordine. Gli agenti avrebbero perquisito le loro case, dopo aver ricevuto nuove soffiate: per ora i blitz sembrano aver dato esito negativo. Intanto, si cercano di ricomporre alcune tracce ritrovate nella stessa casa di Salsano: i soldi e la droga, suddivisa in dosi. Prove, secondo gli inquirenti, di un traffico tra Cava e Salerno. Come zona di smercio, si sospetta la litoranea di Pontecagnano. E gli arresti di questi ultimi mesi sembrano essere una conferma. Sulla litoranea, stando alle prime ricostruzioni, verrebbero avvicinati i giovani clienti: poche parole, qualche gesto e poi lo scambio di hashish e marijuana. Chiari inviti prima di tuffarsi nel divertimento. A far crollare tutto sarebbe arrivata la classica soffiata di quello che oggi è il pentito. Controlli ed appostamenti hanno fatto scattare il blitz di sabato notte da parte degli agenti della Narcotici, che sulla litoranea di Pontecagnano hanno avvistato Sergio Salsano, originario di Cava e già conosciuto agli ambienti investigativi. Dopo un lungo inseguimento, l'uomo è stato fermato con addosso circa 40 grammi di hashish, pronti per essere smerciati. In passato Salsano aveva avuto già qualche problema con le Forze dell'ordine, sempre per storie di droga. Nella sua abitazione a Pregiato gli agenti di Polizia hanno sequestrato una sostanziosa somma di denaro ed altre dosi di hashish. L'uomo sarebbe utilizzato - questo è il sospetto degli inquirenti - come corriere di droga. Alcuni punti sono ancora da chiarire, anche se a suo carico ci sarebbero le testimonianze di alcuni tossicodipendenti.