Un attimo tragico. Tutto in un batter di ciglio e per due motociclisti cavesi è cominciato il calvario. A distanza di poche ore l'uno dall'altro, Alessandro Casaburi, 27enne geometra di San Pietro, e Giuseppe Piscopo, imprenditore 48enne, hanno perso il controllo della moto e sono finiti sull'asfalto. Da quel momento le loro vite sono appese ad un filo. Per una tragica fatalità i loro destini si sono uniti. In una fredda stanza del reparto di Rianimazione dell'ospedale "Umberto I" di Nocera, entrambi lottano contro il rischio di lesioni permanenti. La dinamica dell'incidente in cui è rimasto coinvolto Alessandro Casaburi è ancora avvolta dal giallo. Il giovane era alla guida della sua moto 750 e stava percorrendo via Corradino Biagi. All'improvviso, e per cause ancora in corso di accertamento, Alessandro ha perso il controllo del mezzo ed è finito sull'asfalto. La sua stessa moto lo ha schiacciato. In ospedale i medici gli hanno riscontrato lo schiacciamento della quarta e quinta vertebra cerebrale. Per quanto riguarda Giuseppe Piscopo, era in sella alla sua moto 125 e stava percorrendo via Domenico Rea, a Nocera. Per cause ancora da accertare, l'uomo è caduto, finendo sulla corsia opposta, dove stava sopraggiungendo una Y 10 che l'ha investito. Trasportato d'urgenza in ospedale, è stato sottoposto all'asportazione della milza.