La quiete della serata di ieri a Maiori è stata improvvisamente interrotta dal rumore delle pale di un elicottero in volo notturno, suscitando apprensione tra gli abitanti della cittadina costiera. Non si trattava di un normale intervento di soccorso, ma di una vera e propria corsa contro il tempo per salvare una vita.

Un cittadino di Amalfi, da tempo in attesa di un trapianto combinato di fegato e reni, ha ricevuto la chiamata tanto attesa dal Policlinico di Bari. Nella serata, infatti, era stata segnalata la disponibilità di organi compatibili, e l'urgenza dell'operazione ha reso necessario un trasferimento immediato.

Alle 22:30 circa, un elicottero del 118 è atterrato a Maiori presso lo stadio San Martino, in località Demanio, per prelevare il paziente, che ha lasciato la cittadina a bordo del velivolo pochi minuti dopo. Destinazione: il capoluogo pugliese, dove l'equipe medica dell'U.O.S.D. di Chirurgia Epatobiliare diretta dal Prof. Francesco Tandoi era pronta ad intervenire nel cuore della notte per eseguire il delicato trapianto.

Per il paziente, questa potrebbe essere stata la notte che ha cambiato il corso della sua vita, un'opportunità di rinascita resa possibile grazie alla prontezza dei soccorsi e alla generosità di un donatore.

Incrociamo le dita nell'attesa di buone notizie. Intanto, ancora una volta, è bene rimarcare quanto la solidarietà e l'efficienza del sistema sanitario possano fare la differenza in ogni situazione.