Stamani Maiori si è svegliata coperta dalla coltre di fumo dei roghi che da sei giorni stanno devastando la vegetazione della parte alta e interna del paese.

L'aria era irrespirabile con tutto l'abitato avvolto dalla cappa fumosa che ha costretto numerosi residenti e turisti, specie coloro interessati da disfunzioni respiratorie, a restare chiusi in casa. Il sole è stato offuscato dal fumo per buona parte della mattinata, tanto da creare un'ambientazione quasi sahariana.

Una situazione insostenibile, con i mezzi aerei, impegnati anche su altri fronti, che non riescono con costanza a garantire le operazioni di definitivo spegnimento.

Intanto il fronte delle fiamme si è esteso in tutta la località Demanio: fortunatamente il vento è momentaneamente cessato, ma le criticità restano.