Questa mattina, alle 9.30, su nostra richiesta, siamo stati cortesemente ricevuti dal Sindaco Prof. Marco Galdi. Oggetto dell’incontro la sollecitazione a dare corso all’ordine del giorno approvato su nostra proposta a maggioranza nel Consiglio comunale del 30.7.2013, diretto a fare chiarezza sui numeri reali e non improvvisati sulla base dei quali definire le soluzioni atte a garantire il mantenimento in ambito pubblico del “Servizio Igiene Urbana Cavese”, anche alla luce delle incertezze emerse nella discussione consiliare. A tal fine il Partito Democratico ha dato la disponibilità di due consulenti di chiara esperienza in materia.

Il Sindaco ci ha fornito ampie rassicurazioni a proposito, informandoci di aver già dato precise direttive agli uffici affinché fosse operata una verifica contabile relativa ai costi del personale del Comune e della Metellia (unici enti direttamente controllati), anche nella proiezione relativa agli anni 2014/2015. E’ infatti a nostro comune giudizio che superata l’empasse del 2013 sarà certamente più agevole, in ragione della riduzione della spesa complessiva per pensionamenti, trovare un accordo che consenta una vita dignitosa ai lavoratori ex Seta ed alle loro famiglie, una significativa riduzione delle tasse per i cittadini ed il risultato da tutti auspicato di mantenere il servizio in capo all’Ente pubblico.

In questo quadro invitiamo, come già fatto nella conferenza stampa del 1° agosto scorso, le organizzazioni sindacali cittadine, che consideriamo, a scanso di equivoci, pienamente legittimate a rappresentare i propri iscritti, ad accettare l’invito a riprendere con fiducia e serenità le trattative per una soluzione che mantenga la pubblicità del servizio nel rispetto delle leggi e faccia l’interesse della città e dei lavoratori.

Il Coordinatore Cittadino PD, Mariano Agrusta - Il Gruppo Consiliare, Pasquale Scarlino, Vincenzo Servalli, Nunzio Senatore

L’assessore Palumbo invita i sindacati ad un maggiore rispetto

In riferimento a quanto riportato dai quotidiani locali circa le dichiarazioni dei rappresentanti dei dipendenti della ex Seta, l’assessore all’Ambiente, Fortunato Palumbo, dichiara:

«I rappresentanti dei dipendenti della ex Seta, attuale Metellia, occupati nell’igiene urbana, hanno in questi giorni rappresentato con forza un no alla privatizzazione del settore. Premesso che la linea dell’Amministrazione comunale è quella di tentare tutte le strade per evitare il ricorso al mercato, purché non si abbia violazione dei parametri di spesa imposti dal legislatore, allo stato attuale della legislazione il ricorso al mercato privato, a differenza di quanto asserito dai sindacati, rappresenta la via maestra da seguire alla luce dei principi del diritto comunitario che trovano diretta applicazione in materia. Pertanto, se l’Amministrazione, in accordo con tutte le forze politiche, sta cercando una soluzione alternativa alla privatizzazione del settore, ciò accade con un’assunzione diretta di responsabilità di cui i sindacati dei lavoratori dovrebbero avere maggiore rispetto».

Il Portavoce Antonello Capozzolo