Tu sei qui: CronacaFamiglia D'Andrea, 40 anni di attività
Inserito da (admin), venerdì 4 maggio 2007 00:00:00
Oltre 40 anni di attività, ma non li dimostrano. È la storia di un premio, ma anche e soprattutto quella della famiglia D'Andrea, che ha scritto, e continua a farlo, una forte pagina di vita economica della città. È la saga di una famiglia, i D'Andrea-Della Monica, per i quali la famiglia è il pungolo e collante di uno sviluppo imprenditoriale e di una ricchezza di idee, che si afferma nell'ambito cavese, regionale ed oltre. I D'Andrea-Della Monica sono riusciti a conciliare affetti ed interessi nell'ambito di quella sana tradizione imprenditoriale cavese che ha creato ricchezza e lavoro.
La storia dei D'Andrea inizia negli anni '40 con Vincenzo D'Andrea, un uomo intelligente con idee chiare e lungimiranti, che seppe inculcare nella numerosa famiglia spirito di mutua solidarietà. E continua con i figli Salvatore, Raffaele, Giovanni, Marcello ed Antonietta, figura carismatica, dinamica e punto di riferimento ancora oggi per tutti, assecondata dal coniuge, scomparso negli anni scorsi, Mario Della Monica, e si prolunga attraverso gli eredi, che hanno in Antonio Della Monica l'amministratore delegato e nella saggezza dei fondatori uno sprone.
Vincenzo D'Andrea, d'origine napoletana, detto "'u signorino", sposò Angela Fimiano, dalla quale ebbe 7 figli, 4 maschi e 3 femmine. Iniziò con la raccolta e la vendita del latte. Poi la grande intuizione dell'imbottigliamento dell'aranciata, chinotto e gassose, con il coinvolgimento pieno dei figli Salvatore, Raffaele, Giovanni, Marcello ed Antonietta. Una prima sede in Piazza Vittorio Emanuele II, poi in Corso Umberto. Poi la famiglia intraprese la strada dei supermercati, via Parisi, via de Filippis, via Veneto e via Mazzini, ed oggi l'impresa familiare è una realtà di rilievo nazionale grazie al dinamismo ed alle intuizioni della nuova classe generazionale. Da Vincenzo D'Andrea ai 20 nipoti attraverso i figli, è racchiusa la storia della famiglia premiata con le aquile d'oro.
Ed oggi Daniele, Vittorio, Roberto, Lucio, Adele, Raffaele, Alfonso, Salvatore, Anna, Margherita, Enzo, Angelo, Tiziana, Alessandra, Antonella, Angela Massino D'Andrea ed Antonio, Rino ed Andrea Della Monica continuano quella tradizione di laboriosità, impegno e concretezza. «Un invito alle nuove generazioni perché guardino avanti senza perdere identità e radici», afferma Antonietta Della Monica, che in questi giorni ha festeggiato 80 anni.
Fonte: Il Portico
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