di Livio Trapanese

A conclusione della prima, sperimentale, settimana di attività svolta ai due varchi principali del "nostro" civico cimitero, sin dal primo mattino, i visitatori non si sono fatti attendere, ma non ci siamo fatti trovare impreparati.

Oltre a "presidiare" i citati due varchi, una pattuglia appiedata ha costantemente svolto la puntuale sensibilizzazione lungo i tantissimi viali e vialetti del "Sacro Luogo", che consta di ben 74.000 metri quadrati, sincerandosi che venisse rispettato il "distanziamento sociale" e "il corretto uso delle mascherine", svolgendo nel contempo anche attività di vigile osservazione, preventiva ad eventuali atti delinquenziali / predatori.

L'attività svolta ha confermato il positivo eco dimostrato in questi giorni sia dai pochi preposti al civico cimitero, i quali in assenza della nostra giornaliera partecipazione non avrebbero potuto ottemperare alle molteplici richieste del personale delle agenzie funebri e dei familiari dei "de cuius", sia a quelle dei visitatori, essendo il cimitero rimasto chiuso per oltre due mesi ed il personale posto in "ferie forzate".

Non pochi visitatori ci hanno chiesto di tornare all'ingresso dell'Ufficio Postale Centrale di via Andrea Sorrentino, per ripristinare l'ordine e la sicurezza socio-sanitaria; aspettativa che non é da sottovalutare, fermo restando che il Nucleo Ispettori Ambientali, sin dal 2013, ha come fini istituzionali quelli di mantenere il decoro e l'igiene urbana.

E' stato chiarito "all'utenza" che la nostra filantropica attività é stata espressamente richiesta dal Signor Sindaco Servalli e dal Comandante della Polizia Locale, Ing. Attanasio, entrambi da sempre sensibili alle esigenze della collettività.

Resta un'altra settimana di denso impegno e noi, animati dallo spirito di scevra collaborazione al VI Settore, all'Amministrazione comunale tutta, ma essenzialmente alla collettività, siamo pronti ad affrontarla.