Tu sei qui: CronacaFesta di Sant'Antonio, la città divisa
Inserito da (admin), venerdì 28 marzo 2008 00:00:00
Il concerto della discordia tra pro e contro l'iniziativa di padre Luigi Petrone per la Festa di S. Antonio. «Sono sinceramente vicino ai frati ed al loro impegno per la ricostruzione della chiesa - afferma Luigi Trotta, responsabile centro storico della Confesercenti - ma le iniziative di padre Gigino sono eccessive, sia nel numero che nella loro manifestazione, e spesso travalicano lo spirito religioso, senza curarsi delle conseguenze e delle ripercussioni su tutta la città. Credo sia necessaria una moderazione e, come sempre, una mediazione è la cosa migliore».
Le note a sfavore, l'interminabile processione per tutta la città, il parcheggio di Piazza San Francesco impegnato per almeno 4 giorni, l'esperienza negativa sotto il profilo della viabilità che si ebbe con il concerto di Nino D'Angelo. Migliaia di pellegrini e visitatori, la missione per l'imponente ricostruzione della chiesa, che è al rush finale ed ha bisogno di continui sforzi economici, l'amore della città per il convento e le sue iniziative caritatevoli a favore dei poveri: queste le note positive.
«Non va dimenticata la grande opera di promozione della città - dice Mario Galdi, direttore dell'Azienda di Soggiorno e Turismo - che comunque il convento ed i frati svolgono. Questi eventi portano sempre benefici, sia in termini di presenze che di immagine, naturalmente vanno ben organizzati per evitare al massimo le ripercussioni negative per la viabilità e la sicurezza».
Il concerto di Anna Tatangelo, magari con un'incursione di Gigi D'Alessio, così come quello di Nino D'Angelo è assolutamente gratuito ed è l'evento clou del programma civile dei festeggiamenti, che ha un unico scopo: portare linfa alle casse della ricostruzione. «Il concerto ha senso se si tiene davanti la chiesa dove si svolgono anche i riti religiosi all'aperto - spiega Livio Trapanese - Bisogna ricondurre tutto alla manifestazione di fede nei confronti di S. Antonio e l'opera dei frati francescani, che fanno tanto per la città e per la chiesa. Piuttosto, ognuno faccia la propria parte, mettendo a disposizione gli uomini ed i mezzi necessari per ridurre al minimo gli inevitabili disagi. È troppo facile dire no».
Fonte: Il Portico
rank: 10114105
Continuano senza sosta i controlli antidroga sui Monti Lattari, dove il caldo estivo e l'isolamento naturale favoriscono la coltivazione illecita della cannabis indica. Nelle ultime ore, un'operazione ad ampio raggio condotta dai Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, in collaborazione...
La Costa d'Amalfi si è stretta attorno all'Arma dei Carabinieri per onorare la memoria del Brigadiere Capo Carlo Legrottaglie, caduto in servizio nel tentativo di sventare una rapina. Nella mattinata di sabato 14 giugno, alle ore 10:00, tutti i Comandi di Polizia Municipale della Costiera Amalfitana,...
Nei giorni scorsi, i militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza di Napoli hanno sequestrato, presso un centro di spedizione nell'area a nord della provincia, oltre 100 kg. di ketamina, contenuta in alcuni pacchi diretti a Los Angeles, occultata in confezioni di prodotti culinari tipici...
Gli agenti della U.O. Secondigliano, al fine di dar seguito ad una segnalazione pervenuta dall'Assessorato alla Legalità su di una attività di onicotecnica condotta in un locale privo di ubicazione legale in Via II traversa Ippolito, hanno accertato la fondatezza della segnalazione. All'interno di un...