Seppure sospeso dal suo partito, Alleanza Nazionale, l'avvocato metelliano Alfonso Senatore, consigliere provinciale, continua a far arrivare finanziamenti per le frazioni di Cava de' Tirreni. Nei giorni scorsi, infatti, durante l'ultima riunione della Commissione Bilancio di Palazzo S. Agostino, grazie al proficuo impegno del noto penalista cavese, è stato approvato un consistente finanziamento (circa 800mila euro, poco meno di 1 miliardo e 600 milioni delle vecchie lire) a favore della città metelliana. Più precisamente, si tratta di un contributo provinciale che verrà diviso, così come spiega Senatore, tra varie località cavesi. Infatti, uno stanziamento di 300 milioni di vecchie lire consentirà nella frazione di Santa Maria del Rovo la manutenzione ordinaria e straordinaria della Strada Provinciale numero 361, importante e trafficata arteria di collegamento tra le varie zone attigue alla frazione. Anche la località Castagneto avrà uno stanziamento di pari importo, circa 154mila euro, teso al riordino delle vie di collegamento del luogo. Inoltre, sono previsti fondi a favore del rilancio dell'economia locale. Le frazioni di Santa Lucia, Sant'Anna e Pregiato, grazie sempre all'impegno dell'avvocato Senatore, che ha sottoposto la situazione locale all'attenzione della Commissione Bilancio della Provincia di Salerno, avranno un sostanzioso contributo di ben un miliardo di vecchie lire. Una somma consistente, che servirà per dare slancio alle iniziative economiche locali. «In totale - sottolinea il noto politico metelliano - una vera pioggia di denaro, che, grazie all'amore che nutro per la mia città, migliorerà la qualità della vita della collettività». Dunque, l'impegno di Senatore continua imperterrito, anche se l'esponente politico cavese nelle ultime settimane è stato vittima di un attacco frontale da parte del suo partito, Alleanza Nazionale. Dopo la discutibile affissione dell'ormai famoso manifesto contro Senatore, un ulteriore provvedimento è stato preso dalla Federazione Provinciale del partito, guidata dall'onorevole Edmondo Cirielli. Senatore è stato, infatti, "invitato" ad abbandonare il gruppo consiliare di Alleanza Nazionale. «Egregio Consigliere - si legge nel documento a firma di Guido Carpinelli e Donato Gallotta, capogruppo e consigliere provinciale - per effetto dell'avvenuta sua sospensione dal partito, gli organi federali ed istituzionali del partito ci impongono, conseguentemente, di adottare analogo provvedimento, per cui lei è sospeso a tempo indeterminato dal gruppo consiliare provinciale di AN». Un provvedimento che di certo scatenerà una nuova onda polemica, nonché numerosi attestati di stima che giungeranno sulla scrivania di Senatore, così come già avvenuto nel recente passato. Intanto, i primi, nuovi segnali di solidarietà sono giunti da tutti i consiglieri provinciali, che hanno invitato Senatore nelle stanze dei vari gruppi consiliari. Un segnale forte è arrivato anche dal presidente della Provincia, Alfonso Andria, che ha prontamente messo a disposizione di Senatore una nuova stanza, nella quale il rappresentante della Vallata potrà continuare a svolgere, in modo proficuo, il suo lavoro politico.