Come cercare un ago in un pagliaio. Dopo una settimana esatta dalla scomparsa di Natale Martorelli, il 24enne di San Valentino Torio che risulta disperso da venerdì 12 novembre scorso dopo essersi lanciato dal ponte del Fiordo di Furore, le ricerche in mare continuano ma senza esiti.

Anche questa mattina le attività hanno visto impegnate squadre dei sommozzatori della Guardia Costiera e dei Vigili del Fuoco mentre per le ricerche di superficie le motovedette della Guardia di Finanza e della Capitaneria di Porto di Salerno.

Le operazioni continueranno, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto di Salerno, anche nei prossimi giorni ma non con lo stesso assetto anche in considerazione delle condizioni meteo marine. Si fermeranno le perlustrazioni subacquee mentre si proseguirà in superficie.

Natale Martotelli era giunto a Furore nel pomeriggio di venerdì col chiaro intento di farla finita.

Parcheggiata la sua lancia Y su un lato della Statale 163 Amalfitana, ha inviato un messaggio di Whats App ai genitori e alla fidanzata con la quale pare avesse avuto una recente discussione. Lo smartphone lasciato sul ciglio della strada col suo cappellino e alle 17.00 il salto nel vuoto per circa 30 metri con la superficie del mare che diventa cemento. Tutto filmato dalle telecamere di videosorveglianza pubblica le cui immagini sono state acquisite dai Carabinieri. Si vede il giovane salire sulla balaustra, rimanerci in equilibrio per qualche minuto e lasciarsi andare nel vuoto "a candela". L'impatto con l'acqua senza dubbio tremendo.