(ANTEPRIMA) Le sirene delle gazzelle dei Carabinieri che riecheggiano nelle valli tra Amalfi e Minori lasciano immaginare che qualcosa di grave si accaduto.

Nel corso di regolari attività di controllo del territorio, questa sera, intorno alle 19 e 30, a Minori i Carabinieri della compagnia di Amalfi hanno rinvenuto, a bordo di un'auto su cui viaggiavano due persone non del posto, una cornice argentea che custodiva la foto di una bambina. La piccola, presumibilmente di cinque anni, è ritratta di profilo. lo scatto è realizzato in bianco e nero durante una cerimonia.

Questo dettaglio ha insospettito i Militari che hanno chiesto delucidazioni circa la provenienza dell'oggetto che, si presume, possa essere stato sottratto da un'abitazione di Amalfi o della Costiera con altri oggetti trovati nel bagagliaio.

Non riuscendo a ottenere giustificazioni convincenti, i Militari, coordinati dal capitano Roberto Martina, hanno ritenuto di accertare la provenienza della cornice (e soprattutto l'identità della piccola oggi ventenne) e condurre i due, salernitani pregiudicati, presso i locali di via Casamare per le opportune verifiche.

Intanto la foto della bimba è stata fatta circolare, attraverso i canali Whats app e Facebook nei gruppi di genitori della Costiera e, in poco tempo, si è stati in grado di risalire all'identità della minore e dei suoi genitori. Sua madre, originaria di Minori, è proprietaria di un'abitazione ad Amalfi, non abitata, da cui è stata sottratta - verosimilmente stasera - la foto. Di tutto ciò la donna non era a conoscenza.

Questi elementi in possesso degli inquirenti hanno indotto il magistrato di turno a ordinare l'arresto di A.C. classe 1962 di Battipaglia e V.A. 42enne di Vietri sul Mare, colti in flagranza del reato di furto in abitazione.

AGGIORNAMENTI

Nell'autovettura i militari dell'Arma avevano rinvenuto anche alcuni attrezzi da scasso ed alcune borse piene di oggetti presumibilmente provento di furto.

In quel momento uno dei due, vistosi alle strette, ha tentato la fuga nelle via di Minori, ma i militari grazie ai rinforzi sopraggiunti in pochi minuiti sono riusciti dopo un concitato inseguimento a piedi a fermare l'uomo ed a condurre entrambi in caserma.

Durante la perquisizione fra la refurtiva (argenteria, macchina fotografica, videocamera, etc) i militari hanno notato una cornice con all'interno una foto ritratto di una bambina da cui hanno tratto spunto per risalire alla vittima del furto, grazie anche al prezioso aiuto di alcuni cittadini cui è stata mostrata l'immagine.

Individuata l'abitazione, nel comune di Amalfi, i militari hanno contattato l'ignara proprietaria (la casa era disabitata) che si è portato sul posto dove ha constatato insieme agli uomini dell'Arma l'effrazione di una finestra e la casa soqquadro.

Espletate le formalità di rito gli arresti sono stati tradotti agli arresti domiciliari in attesa dell'udienza di convalida.

Gli oggetti trafugati sono stati riconsegnati alla legittima proprietaria.