Nel corso del Consiglio Comunale di ieri pomeriggio, il sindaco di Cava de' Tirreni, Vincenzo Servalli, è intervenuto sui recenti smottamenti verificatesi nella città metelliana: «Nei giorni scorsi abbiamo avuto una serie di episodi franosi di piccola-media intensità, ma anche uno forte significativo in località Mezzano. Qualcuno ricorderà che già in passato in località dovemmo intervenire con una operazione in messa in sicurezza abbastanza significativa e costosa perché ci troviamo in una zona che è posta in una condizione molto delicata. E' stato un episodio che ci desta grande preoccupazione».

«Un episodio significativo a via Brecelle, ai piedi del parco Diecimare, altri episodi importanti si sono avuti su tutto i territorio. - continua Servalli - Molto spesso, e questo è il tema che dobbiamo affrontare, tutti questi franamenti provengono da costoni di proprietà privata. Il tema fondamentale è ottenere, da parte dei privati, la manutenzione. Il problema è che tutti i proprietari terreni che sono a monte della strada fanno confluire le acque in questo terreno che poi, ovviamente, cede ed interrompe la strada. Un grazie alla Protezione Civile che è intervenuta in queste circostanze, agendo in maniera tempestiva».

«Nelle prossime ore - annuncia il sindaco - ci sarà un intervento della provincia in via Pasquale Di Domenico. Tutto il nostro territorio dimostra una grande fragilità. Basta pensare alla frana a Vietri, che ha richiesto anche l'intervento del nostro Comune. Il Comune di Cava ha pagato 11mila euro».

«Noi abbiamo deliberato in Giunta la richiesta di stato di calamità naturale per avere risorse sufficienti dalla Regione Campania per affrontare questi interventi. Le risorse comunali non sono sufficienti. Mi auguro che il Governo che si è appena insediato ci dia risorse, che i Comuni vengano messi nella condizione di intervenire», chiosa il primo cittadino cavese.