Fervono i preparativi per celebrare degnamente il santo patrono della diocesi Sant'Adiutore. La ricorrenza, quest'anno, costituirà l'anteprima della festa di Montecastello in onore del Santissimo Sacramento. Il comitato dei festeggiamenti e della celebrazione, presieduto dal parroco della concattedrale don Rosario Sessa, è già al lavoro da tempo. «Desideriamo - ha affermato il parroco - celebrare con solennità il santo patrono della diocesi - il vescovo africano che nel 455 venne da Benevento per evangelizzare la valle metelliana».

Quest'anno, tra l'altro, la celebrazione coincide con la visita pastorale che sua Eccellenza monsignor Orazio Soricelli sta compiendo tra le parrocchie della vallata. «Una peregrinatio in nome della fede e che sta riscuotendo tanto successo. I fedeli accorrono con entusiasmo e rispondono con amore filiale all'invito del padre, come nel 455 i cavesi risposero a Sant'Adiutore», aggiunge padre Rosario. Alla celebrazione daranno il loro fattivo contributo i gruppi dei vari casali e l'associazione degli sbandieratori e dei cavalieri. «È una festa di popolo - afferma lo studioso di storia locale Livio Trapanese - e i gruppi dei pistonieri e dell'associazione saranno presenti per testimoniare il loro atto di fede al SS Sacramento e al patrono della diocesi. Ed ecco il calendario: mercoledì 9 maggio ore 19,30 concelebrazione presieduta da monsignor Soricelli per i defunti e congiunti dei pistonieri e sbandieratori e cavalieri; martedì 15 maggio ore 18 messa in onore del patrono, processione della storica statua di S. Adiutore ed alzata del Panno con il quale si darà inizio ufficialmente ai festeggiamenti della festa di Montecastello.