Pensavano di mettere a segno un colpo facile grazie alla complicità della badante, di origine italiana, che fino a febbraio scorso aveva accudito un'anziana allettata.

A informarci, con dovizie di particolari è Il Vescovado con un articolo pubblicato ieri sera.

I ladri, ignoti, avrebbero agito in mattinata, approfittando dell'assenza del proprietario. In casa era rimasta sua moglie, allettata.

Ad agire solo in due, l'ex cameriera insieme ad un complice, nella mattinata di ieri hanno avuto accesso all'abitazione, conoscendo le abitudini dell'anziana coppia, forzando la porta d'ingresso con attrezzi da scasso. Al ritorno a casa, il marito, notando uno strano disordine ha compreso di essere stato derubato allertando le forze dell'ordine.

I Carabinieri della Stazione di Maiori con il Comandante Giuseppe Loria, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Amalfi coordinati dal Capitano Roberto Martina hanno effettuato tutti i rilievi del caso stringendo in pochissimo tempo il cerchio attorno ai due malfattori.

Le indagini hanno portato all'arresto dei due, raggiunti a Salerno dall'aliquota Radiomobile di Salerno e trasportati nella Caserma di Maiori.

Provvidenziale l'ausilio del sistema di videosorveglianza insistente sul Comune di Minori che ha inchiodato la coppia di ladri. La donna, 48 enne salernitana, si è rivelata essere l'ex badante dell'anziana allettata con cui ha concluso il rapporto di assistenza lo scorso febbraio, anche a causa della sua inaffidabilità. Era ben a conoscenza del posto in cui erano conservati denaro e oggetti preziosi.

Il danaro e i preziosi, con una cassaforte da armadio, sono stati infilati in un grosso borsone nero. Ma grazie anche all'intervento dei Carabinieri i due furfanti in fuga (lui di Baronissi) sono stati fermati non appena a Salerno. La refurtiva è stata sequestrata e sarà restituita ai legittimi proprietari.