Nella mattinata di ieri i Carabinieri della Compagnia di Amalfi, a seguito da una serrata indagine condotta dall'Aliquota Operativa e dalla Stazione di Positano, hanno dato esecuzione ad una Ordinanza di Custodia Cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata nei confronti di L.D'A., 31 anni di Napoli.

L'indagine era partita il 23 ottobre scorso quando, dopo la rapina di un Rolex ad un turista giapponese a Sorrento, i Carabinieri di Positano erano riusciti a intercettare a Praiano l'auto su cui i tre presunti autori si erano allontanati dopo la commissione del reato. Uno dei tre però, all'atto del controllo, era riuscito a fuggire e a far perdere le proprie tracce. Da allora i Carabinieri hanno raccolto una serie di elementi che hanno permesso di delineare il profilo e poi materialmente identificare l'uomo, un pregiudicato originario di Napoli, come terzo componente della banda.

Fino alle prime luci del mattino di ieri i Carabinieri hanno controllato una accurata e mirata serie di abitazioni nella zona di Portici e di Napoli fino a rintracciare il soggetto in una casa sita nel cuore del quartiere Tribunali del capoluogo partenopeo. L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la casa circondariale di Napoli Poggioreale a disposizione dell'Autorità Giudiziaria di Torre Annunziata.