Il mistero avvolge la tragica morte di Gioia Del Regno, 55 anni, ritrovata senza vita, nel pomeriggio di giovedì, nella vasca da bagno della sua abitazione a Soccorso di Fisciano. Come riportato da Il Mattino, accanto al corpo c'era un coltello, ma i primi accertamenti medico-legali non hanno rilevato segni evidenti sui polsi, aprendo così a numerosi interrogativi.

La donna non si era presentata al lavoro in un esercizio commerciale di Mercato San Severino, dove era nota per la sua precisione e puntualità. Preoccupati per l'assenza, il datore di lavoro e un collega si sono recati a casa, dove hanno fatto la tragica scoperta. I sanitari del 118 e i carabinieri giunti sul posto hanno constatato il decesso, mentre il magistrato di turno ha disposto l'autopsia, che sarà eseguita all'inizio della prossima settimana.

I primi rilievi sul corpo, secondo quanto emerso, mostrerebbero sette/otto ferite, ma non è stato possibile determinare con certezza se si tratti di un suicidio o di un omicidio. "Si è parlato subito di gesto volontario - scrive la giornalista Paola Florio – ma come sempre accade in questi casi, non ci sono prove definitive".

Gioia, che secondo i conoscenti soffriva di depressione, lascia una figlia di appena dieci anni. Il dolore per la sua scomparsa ha scosso profondamente le comunità di Fisciano e Mercato San Severino, dove era molto conosciuta. In tanti si sono stretti attorno alla famiglia, che ora attende risposte.

Indagano i carabinieri della compagnia di Mercato San Severino, supportati dai militari del comando provinciale di Salerno.